Il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana, si giocherà tra due giorni a Pechino confermando ancora una volta che il calcio ha perso definitivamente la sua dimensione romantica per lasciar sempre più spazio ad interessi economici. L’Asia in generale e la Cina in particolare sono sicuramente mete a cui il nostro calcio notoriamente in crisi deve puntare ma onestamente avrei preferito veder un derby nel teatro di San Siro con sugli spalti i tifosi rossoneroazzurri autentici e non un esaltato popolo di occhi a mandorla che per qualche misterioso motivo ha deciso di schierarsi per una o l’altra sponda di Milano. Ma se la data e il contesto possono far propendere per una partita quasi amichevole il match tra Milan e Inter può contribuire a stravolgere gli equilibri esistenti e condizionare la stagione di una o dell’altra squadra. I rossoneri di Allegri in virtù di un gruppo ormai consolidato e più amalgamato ha i favori dei pronostici, il tecnico livornese oltretutto ha a disposizione l’intero organico ad eccezione dei nuovi arrivi e può contare su un Ibrahimovic in formissima. La vittoria dei rossoneri confermerebbe la superiorità attuale dell’undici di Berlusconi su quello di Moratti ma, a meno di risvolti clamorosi ed eclatanti, non dovrebbe detsabilizzare la truppa di Gasperini alle prese con una vera e propria rivoluzione che con molta probabilità porterà a qualche cessione illustre prima della fine del mercato e l’arrivo di Tevez e di qualche altro volto nuovo. Di contro, una vittoria dei nerazzurri, senza Lucio, Maicon e Milito e con Julio Cesar e capitan Zanetti richiamati al fotofinish per gli infortuni di Viviano e Nagatomo darebbe convinzione al gruppo leggittimando la figura di Gasperini e facendo ritrovare al patron Moratti un pò d’entusiasmo perso dopo un’annata negativa e le tante polemiche su Calciopoli. Le formazioni. Il Milan ha praticamente la formazione fatta l’unico dubbio sembra esser in attacco per il compagno di reparto tra Robinho e Pato mentre a centrocampo con Van Bommel e Gattuso ci saranno Boateng e Seedorf. Nell’Inter, recuperato Chivu la difesa è praticamente fatta. Dubbi a centrocampo dove insieme a Sneijder dovrebbe giocare Zanetti dopo l’ìinfortunio di Stankovic con Santon e Obi sulle fasce. In avanti Eto’o Pazzini e Alvarez.