I due piloti sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell’1:43 e precedono nell’ordine Eugene Laverty (1:43.265) in sella alla Yamaha, il sorprendente Ayrton Badovini su Bmw, a chiudere la prima fila; poi seguono Jonathan Rea con la prima Honda e Noriyuki Haga su Aprilia, per il nipponico ottimo risultato sulla pista che può considerare di casa visto che abita a pochi passi dall’Autodromo. A chiudere la seconda fila la Yamaha di Marco Melandri, alla “prima” sulla pista di Monza, e Troy Corser. Male il leader della classifica iridata Carlos Checa che con la sua Ducati chiude con il 14esimo tempo ad oltre un secondo da Haslam.
Domani le seconde qualifiche e poi la Superpole a partire dalle 15:00.