Oscar Pistorius si qualifica ai mondiali, quelli dei “normodotati”, quelli che sognava e che, per lui, potevano essere una lontana chimera, un sogno irrealizzabile. Invece, lui ci ha creduto, ha lottato per questo, e ce l’ ha fatta, quesi in scioltezza. Una sfida che va naturalmente molto al dilà del significato sportivo, una sfida che assume connotati eroici, una sfida per la vita, per la speranza, per dimostrare che la forza di volontà può consentire di scalare vette in apparenza invalicabili.