Sulla panchina lasciata vacante da Claudio Ranieri solo 3 giorni fa dopo la debacle di Marassi e con uno spogliatoio che ormai gli remava contro, si siederà dunque l’Aeroplanino, allenatore fino a domenica dei Giovanissimi della Roma, che ha già le idee ben chiare e si sente tutt’altro che un traghettatore. I giallorossi, letteralmente allo sbando nelle ultime uscite come testimonia la rimonta subìta dal Genoa dallo 0-3 al 4-3 finale, dovranno cercare di fare quadrato e remare tutti verso la stessa direzione se si vuole lottare fino all’ultimo per il quarto posto in campionato e tentare di ribaltare la situazione negli ottavi di ritorno di Champions League con lo Shakhtar Donetsk.
Di fronte però Montella, Totti e soci avranno un Bologna che sta vivendo una situazione opposta a quella giallorossa: i felsinei sono in forma smagliante e carichi dei risultati ottenuti fin qui nonostante le difficoltà economiche e la conseguente penalizzazione di 3 punti in classifica. La squadra di Malesani, che è riuscito a tirare una forza incredibile da ogni singolo giocatore, gioca un ottimo calcio e vuole raggiungere la salvezza il prima possibile. Il Bologna è l’avversario meno indicato da affrontare per la Roma in questo momento.