Il Pallonaro

Stankovic saluta l’Inter e vola negli Stati Uniti

Tira aria di addii importanti nel mondo del calcio, soprattutto nell’Inter dove si iniziano a seguire più che le logiche del cuore, quelle delle mercato e del fair play finanziario. Stop con i legami emotivi e con i sentimentalismi, i senatori e i giocatori a fine carriera con gli ingaggi e l’età anagrafica maggiore hanno le valigie pronte per salutare senza troppi rimpianti i loro tifosi e i colori nerazzurri. Dopo i sacrifici economici necessari di Eto’o e Thiago Motta, sono arrivati i saluti finali di Cordoba, ai quali si sono aggiunti gli ultimi di Lucio, intenzionato a cambiare aria per ritrovare gli stimoli persi nell’ultima stagione. Sembra voler seguire questa strada un’altra colonna dell’Inter come il centrocampista serbo Dejan Stankovic, che dopo aver vinto praticamente tutto e aver dato l’anima in 7 anni di militanza nell’Inter, potrebbe salutare i suoi compagni per provare l’esperienza della MLS, ovvero nel calcio statunitense.

Dejan Stankovic © Claudio Villa/Getty Images

Stankovic classe 1978, condizionato dai continui guai fisici non sarebbe certamente più un elemento centrale del nuovo progetto Inter e a questo punto prima di realizzare il suo sogno di chiudere la carriera con la sua prima squadra la Stella Rossa di Belgrado, vorrebbe arricchire il suo curriculum seguendo le orme di altri campioni del calibro di Henry e del pioniere David Beckham. L’Inter qualora si dovesse separare da Dejan, ne ricaverebbe un alleggerimento certamente notevole per quanto riguarda la riduzione del monte stipendi, considerando come il centrocampista serbo fosse legato in nerazzurro fino al 2014 con un ingaggio netto di 3,5 milioni di euro a stagione.

Il legame che lo stringe ai colori nerazzurri è certamente qualcosa di viscerale, considerando come abbia in più occasioni dimostrato l’attaccamento alla maglia. Arrivato nel 2004 dopo l’addio alla Lazio negli anni a seguire il serbo entra subito nelle grazie di Roberto Mancini, che lo schiera come centrocampista avanzato nel ruolo di trequartista. Nel 2007 le strade tra l’Inter e Stankovic sembrano dividersi, con il serbo destinato a finire alla corte degli eterni rivali della Juventus, mentre l’affare sfumerà (soprattutto per un diretto rifiuto dei tifosi bianconeri) con il centrocampista che continuerà a servire l’Inter e con Mourinho diventerà come vertice basso del centrocampo, una pedina fondamentale del portoghese. Memorabile il suo gol nei quarti di Champions League 2011 contro lo Schalke04, realizzando al volo da centrocampo una rete da cineteca. Stankovic dovesse salutare oggi l’Inter, avrebbe raggiunto oltre 300 presenze con 42 gol realizzati e un palmares nerazzurro da fare invidia: 5 scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 1 Champions League e un Mondiale per club.

In attesa che Stankovic valuti le offerte statunitensi l’Inter si è già mossa per i possibili sostituti, con la ricerca già iniziata da tempo. Considerando come il rinnovo di Andrea Poli (fissato a quota 6 milioni) sia un affare da chiudere in brevissimo periodo, il candidato numero uno per prendere il suo posto potrebbe essere già in rosa. Destino diverso in mediana per un altro ex sampdoriano come Palombo, che arrivato a gennaio per aiutare un reparto in affanno, non è riuscito a trovare la fiducia né di Ranieri né di Stramaccioni, con un ritorno alla base doriana ormai scontato.

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