Ma che succede intorno allo Stadio Is Arenas? Sembra non avere pace il nuovo impianto sportivo del Cagliari, costruito nella vicina Quartu Sant’Elena a causa delle condizioni pessime in cui versa il Sant’Elia. Costruito in pochi mesi, tra tanti ostacoli e mille problemi, è stato inaugurato poche settimane fa in occasione della sfida contro il Catania, ma il primo incontro svoltosi a porte aperte è stato quello contro il Napoli, dove il nuovo stadio ha potuto contare il tutto esaurito. Ma, sembrano nascere nuovi guai per l’Is Arenas Stadium con il rischio chiusura in vista della sentita gara contro la Juventus. Solite grane sul fronte sicurezza e sui lavori intorno all’impianto quartese, bloccati a causa di alcune indagini aperte da finanza e forestali. Serve l’ennesima impresa del presidente rossoblu Massimo Cellino.
Rischio Juve – Curva Sud e Distinti esauriti, le vendite nei restanti settori viaggiano a gonfie vele. Ma, Cagliari-Juventus potrebbe giocarsi a porte chiuse o addirittura lontano dalla Sardegna.
I lavori – Prefettura e Comune di Quartu Sant’Elena hanno lanciato due ultimatum a Massimo Cellino e quindi al Cagliari Calcio per concludere in tempi stretti gli ultimi lavori per la conclusione dell’impianto sardo. I primi hanno dato un margine di 30 giorni per terminare le opere all’interno e all’esterno dello stadio Is Arenas, mentre gli altri hanno messo a rischio anche l’agibilità per la sfida contro i bianconeri a causa di carenze sulla sicurezza.
Caos interno – Da segnalare che nelle scorse settimane è stata aperta un’inchiesta sull’utilizzo di fondi pubblici per la costruzione dello stadio con tanto di doppio arresto tra i consiglieri comunali del comune quartese e quello dell’impresario che gestiva la realizzazione dell’impianto. Questo ha di fatto bloccato qualsiasi lavoro, con tanto di denuncia da parte di Cellino che nei giorni scorsi ha lamentato il rallentamento delle varie pratiche che avrebbero consentito di terminare la main stand, così come l’allacciamento fognario e l’installazione della torre faro e della cabina elettrica.
Che ne sarà dello stadio Is Arenas? Non si sa. Gli ostacoli sembrano moltiplicarsi ogni giorno di più. E secondo le ultime notizie, l’impianto mancherebbe al momento dell’agibilità. Ma come è stato possibile far giocare le partite interne contro Napoli e Chievo (in campionato) e Pescara (in Coppa Italia) con tutti i settori aperti al pubblico senza i documenti necessari? Mistero! Cellino farà il miracolo o ci ritroveremo davanti ad un nuovo caso Cagliari-Roma? Appuntamento al 21 dicembre.