La tensione in casa Sampdoria non accenna a diminuire dopo il verdetto della retrocessione sul campo giunta la scorsa settimana. Quest’oggi al centro della protesta dei tifosi è finito il tecnico Cavasin, che è stato spintonato da un gruppo di circa trenta ultras durante l’allenamento costringendo la squadra ad interromperlo e che già si stava svolgendo alla presenza delle forze dell’ordine, perchè i tifosi non li ritengono degni di vestire la maglia blucerchiata, ed anche per evitare conseguenze ben peggiori.
Domani gli allementi saranno sospesi e la squadra partirà alla volta di Roma, in vista del match di campionato, ultima tappa di una stagione fallimentare culminata con la serie B.