Si conclude il toto panchina allo Zenit San Pietroburgo che interessava tra gli altri gli italiani Mancini e Spalletti, proprio su quest’ultimo è caduta la decisione del club russo per provare una risalita sia in campionato dove nelle ultime stagioni la popolarità è ad appannaggio del Rubin Kazan che in Champions League.
Luciano Spalletti è stato scelto all’unanimità dai vertici dello Zenit San Pietroburgo che vedono in lui l’allenatore ideale per dar un gioco concreto e spettacolare alla squadra. L’ex tecnico della Roma riparte dunque dalla Russia rimescolando le carte intorno al nome del possibile successore di Marcello Lippi sulla panchina dell’Italia dopo il Mondiale in Sud Africa.
Il sito ufficiale dello Zenit San Pietroburgo riporta la buona riuscita della trattativa . “Il nuovo allenatore ha come obiettivi il ritorno al titolo nazionale, la conquista di stabili successi nelle competizioni europei, la creazione di un solido legale con il settore giovanile per portare giocatori dal vivaio alla prima squadra”. Spalletti ha firmato un triennale.