Incredibile, senza dubbio è questa la parola giusta per descrivere il risultato finale di Uruguay-Costa Rica. In pochi avrebbero pronosticato alla vigilia un successo dei Ticos sulla Celeste, sopratutto se si pensa che al 23° gli uomini di Tabarez avevano trovato il gol del vantaggio con Cavani dal dischetto. La squadra di Pinto però non si è disunita, è tornata in campo con uno spirito diverso e non appena si è accesa la stellina Joel Campbell ha saputo rimontare ed allungare su un Uruguay che non ha avuto la forza di reagire ma anzi nel finale ha visto il passivo dilatarsi.
Adesso le cose nel Gruppo D cambiano, la cenerentola ha sconfitto l’Uruguay e, in attesa di Inghilterra-Italia , ha conquistato il primo posto e siamo certi che anche nelle prossime gare i Ticos venderanno cara la pelle per cercare di essere la sorpresa del mondiale.
Per quanto riguarda le formazioni Tabarez schiera l’Uruguay con il 4-4-2 rinunciando a Suarez e schierando Cavani-Forlan di punta.
Pinto invece mantiene un prudente 5-4-1 con Campbell unica punta e con Ruiz pronto a dargli una mano.
Nel primo quarto d’ora non succede praticamente niente, se si eccettua un gol annullato a Godin per fuorigioco. Passa un minuto e Cavani fallisce una clamorosa palla gol, da solo in area calciando malamente. Al 23° l’Uruguay trova il vantaggio, trattenuta in area su Lugano, per l’arbitro è rigore, dal dischetto Cavani trasforma. Il Costa Rica reagisce con una bella giocata di Campbell ed un palo esterno colpito in mischia. Nel finale di tempo altra chance per il Costa Rica che non sfrutta un’uscita sbagliata di Muslera ed un minuto dopo è strepitoso Navas nel salvare una conclusione di Forlan che dopo una deviazione si stava infilando sotto la traversa, si va quindi al riposo sul 1-0 Uruguay.
Nella ripresa partenza super di Costa Rica, prima Muslera salva su Duarte, poi però al 53° ed al 57° arriva l’uno-due che manda al tappeto la Celeste: cross di Gamboa, controllo di Campbell ed è pareggio, calcio di punizione di Bolanos, si avventa Duarte che di testa batte Muslera. L’Uruguay subisce il colpo, non riesce praticamente mai a reagire, anzi è Campbell al 63° a sfiorare il palo con un siluro da lontano. Al 69° segni di vita dei sudamericani con Cavani che in due occasioni prova a rendersi pericoloso ma la difesa prima e Navas poi sbrogliano. Nel finale ci si aspetta l’assedio dell’Uruguay ma al 84° Campbell con un geniale passaggio in verticale mette in porta Urena che al primo pallone toccato della gara fa 3-1 che sarà poi il risultato finale. Da segnalare nel recupero un brutto fallo di Pereira su Campbell che gli costa il rosso.
URUGUAY – COSTA RICA 1-3 (1-0) (23° rig. Cavani (U), 53° Campbell (C), 57° Duarte (C), 84° Urena (C))
URUGUAY (4-4-2): Muslera; Caceres, Lugano, Godin, Pereira; Stuani, Rios, Gargano (60° Gonzalez), Rodriguez (76° Hernandez); Cavani, Forlan (60° Lodeiro).
Allenatore: Tabarez.
COSTA RICA (5-4-1): Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz (82° Urena), Borges, Tejeda (74° Cubero), Bolanos (88° Barrantes); Campbell.
Allenatore: Pinto.
Arbito: Brych.
Ammoniti: Lugano (U), Gargano (U), Caceres (U).
Espulso: Pereira (U).