Shaqiri e Icardi piegano la Sampdoria

0
501
Mauro Icardi festeggia il gol dedicandolo alla figlia | Foto Twitter

Prima volta insieme dal primo minuto per Podolski, Icardi e Shaqiri contro la grande organizzazione della Sampdoria di Sinisa Mihajlovic.

Inter e Sampdoria si affrontano in questo scontro diretto per conquistare il quarto di finale di Coppa Italia dopo aver passato i giorni precedenti il match tra due lotte intestine. Da una parte c’è il problema Osvaldo, che da due sedute non va alla Pinetina e di conseguenza l’Inter ha deciso di sospenderlo, dall’altra c’è Okaka che nell’antivigilia della gara ha litigato a Bogliasco con Osti e poi con Mihajlovic facendosi allontanare dal campo. Okaka però è stato perdonato e reintegrato in rosa. Mihajlovic seguirà la partita dalla tribuna perché squalificato, al suo posto in panchina c’è Nenad Sakic.

La Sampdoria effettua un minimo di turn-over per cercare di far giocare alcuni interpreti poco impiegati finora, l’Inter di Mancini invece si presenta con una formazione a chiara trazione anteriore.

La prima emozione si registra al 7° minuto quando Shaqiri su calcio di punizione mette a lato, complice una deviazione della barriera, di poco.

11° minuto da un calcio di punizione a favore della Sampdoria rimpallato parte il contropiede dell’Inter con un velocissimo Shaqiri sulla sinistra che vede Icardi in mezzo liberissimo sulla trequarti, l’argentino anticipa Krsticic che lo sgambetta da dietro e commette fallo. Tagliavento giudica erroneamente ultimo uomo Krsticic da la punizione al limite ed espulsione per il centrocampista doriano, nonostante in linea con lui che stava stringendo su Icardi ci fosse anche Wszolek. Dal conseguente tiro libero battuto da Shaqiri, Romero fa buona guardia.

16° minuto nuovamente l’Inter ruba palla a centrocampo, Kovacic entra in area e tira, nonostante Icardi fosse liberissimo sulla sinistra, Romero si distende e respinge, sulla ribattuta Icardi tira incredibilmente sull’esterno della rete.

Buona prestazione di Shaqiri alla prima da titolare | Foto Twitter
Buona prestazione di Shaqiri alla prima da titolare | Foto Twitter

La superiorità numerica si fa sentire sempre di più perché la Samp trova enormi difficoltà a ripartire, al 36° su una combinazione nerazzurra Dodò entra in area dalla sinistra superando Wszolek che per riprendere il brasiliano gli mette un braccio davanti e con la gamba destra interviene in modo scomposto. Dodò cade a terra e per Tagliavento è calcio di rigore. Batte Icardi e Romero para allungandosi a terra.

La Sampdoria sembra che possa cadere in qualsiasi momento ma non cede ed anzi grazie a Romero che si supera in un  colpo di testa di Podolski e ad Okaka che riesce a tenere la palla alta in alcuni frangenti permettendo ai compagni di risalire e far respirare la retroguardia che nei minuti che passano perde pure Cacciatore per infortunio, sostituito da Silvestre. Per alcuni minuti del primo tempo i blucerchiati hanno giocato pure in otto uomini vista la contemporanea uscita del difensore e di Marchionni colpito da una pallonata. Tuttavia, nonostante tutto, la gara rimane 0-0 a fine primo tempo.

Ad inizio ripresa Sakic cerca di equilibrare meglio la squadra ed inserisce Duncan al posto di Soriano. L’Inter si rende pericolosa con un paio di occasioni ma poco lucida in fase di rifinitura dell’azione e la Sampdoria dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa si fa vedere in avanti con un bel colpo di testa di Okaka.

Al 57° l’Inter ha una bella occasione da rete, la palla dopo un rimpallo arriva nella zona di Kovacic in mezzo all’area doriana, il croato in spaccata prova a tirare ma la traiettoria è deviata da un difensore blucerchiato e la sfera esce a pochi centimetri dal palo destro della porta di Romero. La partita a questo punto diventa sotto ritmo ma vibrante perché l’Inter cerca di schiacciare l’avversario senza creare particolari pericoli mentre la Samp quando riparte spesso trova spazi ma non riesce a dettare l’ultimo passaggio.

Mauro Icardi festeggia il gol dedicandolo alla figlia | Foto Twitter
Mauro Icardi festeggia il gol dedicandolo alla figlia | Foto Twitter

La Sampdoria al 68° perde pure Rizzo per infortunio ed effettua la sua terza sostituzione facendo entrare De Silvestri. Al 71° i liguri devono cedere a Shaqiri che prende palla sulla trequarti la passa a Podolski il quale spalle alla porta difende la sfera e poi di tacco la fa filtrare verso lo stesso Shaqiri che penetra in area e di prima con un sinistro a giro batte Romero per l’1-0 nerazzurro.

Piove sul bagnato per la Sampdoria che perde pure Wszolek al 77° espulso per doppia ammonizione e a questo punto l’Inter abbassa ulteriormente il ritmo cercando sempre di impostare il gioco ma con meno cattiveria. Ci vuole un retropassaggio suicida di De Silvestri all’88° per mettere Icardi solo davanti a Romero e far sì che l’argentino metta il doppio vantaggio nerazzurro in rete.

INTER-SAMPDORIA 2-0 (0-0) – 71° Shaqiri (I), 88° Icardi (I)

Inter (4-2-3-1): Carrizo 6; D’Ambrosio 6, Andreolli 5,5, Juan Jesus 6, Dodò 5,5 (dal 89° Obi S.V.); Medel 5,5, Kuzmanovic 6; Shaqiri 7,5 (dal 78° Bonazzoli S.V.), Kovacic 6,5, Podolski 6,5; Icardi 6 (dal 89° Puscas S.V.).

All.: Roberto Mancini 6

Sampdoria (4-3-3): Romero 7; Wszolek 5, Gastaldello 6, Romagnoli 5,5, Cacciatore 6 (dal 45° Silvestre 6); Marchionni 5,5, Rizzo 6 (dal 68° De Silvestri 5), Soriano 5,5 (dal 46° Ducan 6); Kristicic 5; Djordjevic 5, Okaka 6.

All.: Nenad Sakic 6

Arbitro: Paolo Tagliavento 5

Ammoniti: Andreolli (I), Wszolek (S), Podolski (S), Romagnoli (S), Shaqiri (I), Gastaldello (S) Espulsi: Krsticic (S), Wszolek (S)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.