Si era partiti con le contestazioni di stamattina e il Milan doveva smentirle, ma ancora una volta le ha alimentate. Sconfitta terribile in casa contro il Parma, una vera debacle per gli 11 di Seedorf, che ben presto sono diventati 10: al 5° minuto lancio di Cassano per Schelotto che aggancia e viene travolto da Abbiati che viene espulso. Dal dischetto non sbaglia l’ex Cassano. Partita dai buoni ritmi, non succede altro di eclatante fino al 51°: sponda di Acquah per fantAntonio Cassano che col destro non sbaglia e trafigge Amelia. Per lui sono 11 gol in questa stagione: è la quarta volta in carriera che supera i 10 gol in Serie A: i precedenti con Sampdoria (due volte) e Roma.
Al 56° rossoneri scossi da un colpo di testa di Rami che si insacca. Il Milan ci crede e al 76° trova il gol del pareggio. Scatto di Montolivo, lo prende Obi e lo mette giù. L’arbitro concede un rigore che in realtà non c’era: sul dischetto si presenta Balotelli che trova il 2-2. Non dura molto in realtà la situazione di pareggio: bastano due minuti e al 78° Schelotto mette dentro per Amauri che di tacco insacca in rete il gol del 2-3. Da lì in poi il Milan prova a pareggiare ma il Parma regge bene, tanto che nel finale il Milan getta la spugna e al 95° prende gol da Biabiany. E’ il secondo poker incassato dal Milan dopo quello del Vicente Calderon, ma soprattutto è la terza sconfitta consecutiva per Seedorf e la settima da quando allena i rossoneri a partire da quella di Coppa Italia con l’Udinese. A seguire il 3-1 subito a Napoli, la sconfitta casalinga con l’Atletico Madrid e il ritorno in Spagna, le sconfitte di campionato con Juventus, Udinese e, oggi, con il Parma.
I ducali volano al quinto posto in attesa di Fiorentina-Chievo di stasera. Il Milan che invece va all’11° posto con possibilità di essere sorpassato dal Genoa che stasera affronta la Juve.