La Serie A Basket 2015/16 si avvia sempre di più verso lo sprint finale.
I quarti di finale dei playoff hanno promosso in tre casi su quattro (Milano contro Trento, Reggio Emilia contro Sassari ed Avellino contro Pistoia) le squadre che aveano diritto al fattore campo. L’unica a riuscire ad invertirlo è stata Venezia che, classificatasi quinta, ha eliminato Cremona che era giunta quarta.
Una serie di quarti di finale playoff che è stata piuttosto rapida, tre sfide si sono chiuse sul 3-0 mentre per una si è dovuto ricorrere a gara 4.
Veniamo al racconto delle quattro serie partendo dal remake della scorsa sfida scudetto
GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 3-0 (85-68; 82-75; 85-99)
La Grissinbon si vendica del ko subito nella serie di finale scudetto dello scorso anno ed elimina Sassari in tre match. In Gara 1 Reggio Emilia, con un Aradori in versione extra lusso, domina agevolmente Sassari prendendo vantaggio in doppia cifra già dal primo quarto. Gara 2 invece si rivela decisamente più tirata con i padroni di casa costretti anche ad inseguire una Dinamo trascinata da un ottimo Varnado. Reggio però ha dalla sua il solito Della Valle che piazza le triple al momento giusto e porta la serie sul 2-0. Si vola in Sardegna ma il copione non cambia nemmeno in gara tre. Ci si aspetta la reazione dei Campioni d’Italia ed invece la Grissinbon domina, con gli italiani sugli scudi, trovando già il +20 all’intervallo lungo.
SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 3-0 (93-76; 83-70; 90-92 d.1.t.s)
La Sidigas Avellino si conferma in gran forma e sconfigge Pistoia in sole tre partite. Tutto facile per gli irpini in gara 1 con la Giorgio Tesi Group incapace di controbattere allo strapotere dei padroni di casa che vincono in scioltezza. Un pizzico più complicata è stata gara 2 con lo strepitoso Nunnally che ha piegato ogni resistenza e tentativo di rimonta ospite con un bottino da 32 punti. Tutta un’altra sfida è stata gara 3, giocata in toscana, con la Giorgio Tesi Group che è stata a lungo avanti ma che ha ceduto dinanzi al capolavoro di Nunnally sullo scadere del supplementare.
EA7 MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 3-0 (86-74; 79-71; 61-62)
Milano ritrova Gentile nei playoff ed elimina Trento in 3 gare. La prima sfida vede Trento partire bene e cercare un allungo. La Ea7 però pian piano recupera lo svantaggio e grazie alla gran serata di Sanders e Batista conquista il successo. In Gara 2 la partenza della Dolomiti è devastante, il parziale di 11-0 sembra poter indirizzare la partita verso gli ospiti ma Milano non molla, viene presa per mano da Gentile, rientra in partita e poi cerca di scappare, rischiando nel finale per le triple di Lockett. Gara 3 in Trentino è decisamente più equilibrata e viene decisa da una magia di Alessandro Gentile che ad un secondo dal termine sigla il canestro del definitivo 61-62.
VANOLI CREMONA – UMANA VENEZIA 1-3 (73-79; 77-67; 61-77; 76-87)
L’unica serie che ha avuto bisogno di giungere a gara 4 è stata quella tra Cremona e Venezia con i lagunari che alla fine l’hanno spuntata. Gara 2 vedeva già Cremona con le spalle al muro e così è servito il talento di McGee per rimettere in equilibrio la serie. Il protagonista di Gara 3, la prima in laguna, è stato Jeremy Pargo che con i suoi 23 punti rende inutile i vari tentativi di rimonta di Cremona. Venezia si è così procurata il match point che ha concretizzato in gara 4. Una sfida, quella giocata ieri al Taliercio che si è decisa nell’ultimo quarto con l’Umana che ha dato la definitiva spallata ad una Vanoli stanca e con parecchi falli a carico.
Le semifinali, che partiranno mercoledì 18 maggio e si giocheranno al meglio delle 4 su 7, saranno quindi queste:
GRISSINBON REGGIO EMILIA – SIDIGAS AVELLINO
EA7 MILANO – UMANA VENEZIA