Carpi-Ternana 3-1 Successo casalingo del Carpi che, al “Cabassi” ha sconfitto 3-1 la Ternana; successo agevolato dalla superiorità numerica ottenuta al 7′ per l’espulsione di Sala il quale stende Mbakogu lanciato a rete, Minelli non
esista e decreta rigore ed espulsione per l’estremo difensore della Ternana, Bianco dagli undici metri trasforma. Il raddoppio, poco dopo la mezzora, è opera di Concas: troppo facile per il centrocampista offensivo del Carpi infilare di testa dall’area piccola dopo il preciso servizio dalla destra di Poli, lanciato in profondità da Porcari. Il tris biancorosso dopo un’azione in contropiede: ingresso in area, contrasto vincente con Masi e piazzato di destro che non lascia scampo a Gava; Ternana ne approfitta per accorciare le distanze: Poli sbaglia un passaggio sull’out sinistro, Crecco prende palla e calcia in diagonale dal limite dell’area; Gabriel può solo deviare lateralmente e Ceravolo non fallisce il tap-in a porta vuota.
BARI-PESCARA 1-1 E’ finita in parità la sfida del “San Nicola” tra Bari e Pescara, 1-1 il finale. Una partita stregata ma gli applausi del pubblico che accompagnano la squadra negli spogliatoi spazzano via i dubbi. Gara dominata in lungo e in largo dalla squadra di Mangia, che avrebbero meritato la vittoria. Il vantaggio è degli ospiti al minuto 31′ con un rigore calciato da Memushaj; pareggio dei padroni di casa al 88′ di testa, con il più piccolo di tutti cioè De Luca.
BRESCIA-CROTONE 2-1 Il Brescia supera per 2-1 al”Rigamonti” il Crotone; seconda vittoria casalinga consecutiva per la squadra di Iaconi in attesa della penalizzazione di 3 punti per i problemi finanziari dello scorso finale di stagione. Partita praticamente risolta nel primo tempo. Gli ospiti, nel secondo tempo, hanno accennato solamente nel finale a cercare il pareggio, ma i padroni di casa hanno amministrato senza tanta difficoltà il vantaggio nonostante l’inferiorità numerica degli ultimi minuti. Dopo una prima frazione giocata su ritmi elevati, la stanchezza è salita e la ripresa ne ha risentito. Vantaggio del Crotone al 17′ su calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Lancini, Ciano trasforma il calcio di rigore; il pareggio del Brescia al 27′ con Benali: cross dalla sinistra di Bentivoglio per Sodinha il brasiliano di esterno sinistro serve Benali che solo dentro l’area di rigore batte il portiere. Al 44′ il vantaggio dei padroni di casa: cross di Sestu dalla destra respinto di testa, palla al limite dell’area e Scaglia, di destro mette la palla nell’angolino basso.
CATANIA-ENTELLA 5-1 Roboante successo dei padroni di casa che hanno sconfitto al ” Massimino” l’Entella per 5-1 sfoderando una prestazione convincente. Vantaggio della squadra di Sannino al 21′: sul cross dalla bandierina di Rosina perfetto stacco di testa di Escalante che spedisce il pallone in rete; il raddoppio al 54′: Monzon raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e, dal limite, fulmina Pelizzoli con un gran destro. Al 75′ accorcia le distanze la squadra di Prina: Lanini devia di testa in rete un cross dalla bandierina ma, forse, il pallone aveva superato la linea di fondo campo nella sua traiettoria aerea. Il terzo gol del Catania al’80’: Sauro svetta di testa sul cross dalla bandierina e sbatte il pallone in rete; la quarta rete al’ 87′: Martinho ubriaca di finte gli avversari e porge il pallone a Rinaudo che lascia partire un gran tiro che s’insacca dopo una fortuita deviazione di Cesar. Al 92′ quinto gol: Marcelinho ribadisce in rete la corta respinta di Pelizzoli dopo una staffilata di Calaio.
CITTADELLA-LIVORNO 1-1 Finisce in pareggio la partita del Cittadella contro il Livorno disputata al “Tombolato”: 1-1. Determinante il secondo tempo dove al 23′ del secondo tempo Ceccherini ha trovato la rete su calcio d’angolo. Un vantaggio durato poco visto che al 41′ Rigoni è riuscito a sfruttare a sua vantaggio un’azione confusa in area.
FROSINONE-VARESE 1-1 Il match disputato al “Matusa” tra Frosinone e Varese è terminato con il punteggio di 1-1. Un’ottima prestazione della squadra che ha disputato una partita tutta cuore e grinta creando anche parecchie occasioni da rete. La squadra di Stellone è passata in vantaggio al 26′: cross dalla sinistra di Dionisi e Curiale stavolta non perdona. Al 60′ il pareggio della formazione di Bettinelli: Lupoli ribatte in rete un tiro dalla distanza di Capezzi che Pigliacelli non trattiene, il tiro del centrocampista non è potentissimo: errore del portiere.
SPEZIA-LATINA 1-1 Lo Spezia riacciuffa un insperato pareggio alla fine della gara disputata al “Picco” contro il Latina: a passare in vantaggio è la squadra di Beretta: Viviani verticalizza per Pettinari, che fa velo e smarca Paolucci, bravo a prendere palla, girarsi fulmineamente e segnare con un gran sinistro. In pieno recupero., al 94′, il pareggio della squadra di Bjelica: Ebagua, con la complicità di una deviazione della barriera, scaglia in rete una punizione contestata, e regala l’inaspettato 1-1 allo Spezia.
PERUGIA-AVELLINO 0-0 Prezioso pareggio ottenuto dall’Avellino al “Curi” al cospetto del Perugia: termina 0-0 alla fine di un match sostanzialmente noioso che si è acceso soltanto nei minuti finali. Al’89’ è stato concesso un calcio di rigore al Perugia: para Gomis su Taddei, espulsione rimediata a Filkor.
VICENZA-MODENA 0-2 Primo successo esterno per la squadra di Novellino la quale, senza brillare, ha espugnato il “Menti” con il punteggio di 0-2. Il Modena è passato in vantaggio al 37′: Granoche arpiona il pallone crossato da Rubin e insacca alle spalle di Bremec. E’ lo stesso attaccante a trovare il raddoppio al minuto 90′: Granoche su azione personale, dopo essersi involato in posizione defilata rispetto allo specchio della porta, riesce a beffare l’estremo difensore con la complicità di Camisa che devia il pallone creando una traiettoria imprendibile.
LANCIANO-PRO VERCELLI 2-0 La Virtus sconfigge 2-0 la Pro Vercelli conquistando il settimo risultato utile consecutivo. I padroni di casa partono forte, e al 2′ sono già in vantaggio: solito corner tagliato di Mammarella, Vastola è bravissimo a prendere il tempo al difensore che lo marcava e batte di testa Russo per il vantaggio. Nel finale del primo tempo il 2-0: punizione di Mammarella che pesca al centro dell’area di rigore la testa di Gatto, che mette la palla all’angolino firmando il raddoppio.