Due gli anticipi di Serie B giocati ieri. Continua a vincere il Varese che incassa i tre punti sul filo di lana a Modena e si porta momentaneamente in testa alla classifica in attesa che oggi giochino le altre. Decisivo un gol di Kone in pieno recupero contro i Canarini nel frattempo rimasti in inferiorità numerica. Nell’altro anticipo primo cin cin per il Verona che batte con un gol per tempo la Reggina. Calabresi che così vedono cadere la propria imbattibilità, veneti che invece fanno un bel passo in avanti centrando una preziosissima vittoria anche da punto di vista del morale.
MODENA-VARESE 1-2
Succede tutto nel finale al Braglia con il Varese che batte di misura il Modena. Prima che il match si sblocchi passano addirittura trequarti di gara: è il 22’ della ripresa infatti quando il difensore di casa Zoboli mette giù Konè causando così un calcio di rigore e la sua espulsione. Dagli undici metri va Ebagua che non sbaglia. Ma qui accade forse l’episodio più particolare della serata, con i tifosi del Varese, da tempo in rotta con il nigeriano, che si voltano di spalle al momento del tiro dagli undici metri e il giocatore che dopo il gol va ad esultare polemicamente sotto il loro settore.
Il Modena non ci sta tanto che, nonostante l’uomo in meno, riesce subito a centra il pareggio con Stanco il quale in mischia riesce a trovare l’angolino giusto. I Canarini sembrano appagati del risultati e la gara, piuttosto tesa, sembra avviarsi verso il pari. Ma ci pensa, al 4’ di recupero, Konè a beffare i padroni di casa sfruttando al meglio un cross di Neto Pereira ed insaccando in rete per quello che è il terzo successo stagionale consecutivo. Finisce invece la striscia di gare utili consecutive del Modena.
VERONA-REGGINA 2-0
Primo sorriso per il Verona di Mandolini che batte per 2 a 0 una Reggina che perde così la propria imbattibilità. Il match si sblocca quasi immediatamente visto che al 9’ i padroni di casa trovano il guizzo vincente: Martinho serve in mezzo Cacia il quale salta il portiere amaranto calciando verso la porta sguarnita ma trova sulla linea il salvataggio di un difensore amaranto, la sfera tuttavia finisce sui piedi di Baiocco che si addormenta e cosi Laner trova la zampata del vantaggio veronese.
La Reggina cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio ma a parte diversi tiri dalla bandierina non colleziona grosse chance se non un tiro di Barillà finito alto. Ad inizio ripresa però gli scaligeri chiudono i conti per un fallo, assai contestato dagli ospiti, di Di Bari su Cacia. Dal dischetto Gomez non sbaglia portando il match sul 2 a 0. Un episodio questo che probabilmente innervosisce la Reggina che dalle immagini sembra avere ragione. Dionigi prova a giocarsi le carte D’Alessandro, Hetemaj e Louzada ma nonostante ciò nulla cambia, con il Verona che riesce a mantenere sino alla fine un doppio vantaggio che gli permette di arrivare a quota 5 in classifica, a ridosso delle formazioni che stazionano tra i primissimi posti in graduatoria.