Il Pallonaro

Serie A, Roma vince il Derby. Napoli affonda il Milan

Higuain affonda il Milan | © Giuseppe Cacace / Getty Images

La quarta giornata di serie A riserva al campionato la conferma delle due capoliste, Roma e Napoli, che guidano a punteggio pieno la classifica dopo aver conquistato due fondamentali successi nei due big match in calendario: la Roma ha, infatti, primeggiato nel Derby contro la Lazio, mostrando una netta superiorità, fornendo ottime indicazioni per il proseguio della stagione e festeggiando, così, il rinnovo a vita di capitan Totti con i gol di un commosso Balzaretti e di Ljajic su rigore. Per capire se questa Roma di Rudi Garcia potrà essere un’effettiva pretendente alla lotta tricolore bisognerà attendere ma, per ora, resta il dato della solidissima difesa con solo un gol subito. Dal posticipo di San Siro con il Milan esce, invece, l’altra leader del campionato, il Napoli di Benitez, autore di una prestazione davvero convincente soprattutto nel primo tempo che ha permesso ai partenopei di espugnare in serie A la Scala del Calcio rossonera dopo ben ventisette anni, con gol di Britos (nel primo tempo) e di Higuain nella ripresa. Il match si è concluso, poi, con una coda incandescente che ha visto come protagonista negativo Mario Balotelli, “colpevole” di aver sbagliato il suo primo rigore dopo ben ventuno centri consecutivi (che, a conti fatti, avrebbe aperto prima le marcature del Milan, ndr) c0n Super Mario che, nel finale, ha scagliato la sua delusione contro il direttore di gara e i suoi assistenti, rimediando un’ espulsione giustissima.

Serie A, Roma e Napoli capoliste | © Claudio Villa/Getty Images

Subito dietro Roma e Napoli troviamo la Juventus, distaccata di due lunghezze, vincente allo Stadium contro un buon Hellas Verona di Mandorlini. La Signora doveva riscattare il passo falso di Champions contro il Copenaghen ed è riuscita nel suo intento, mostrando la capacità di rimonta (dopo il gol iniziale dei veronesi firmato da Cacciatore) con un Carlitos Tevez in forma smagliante (gol e un palo sfortunatissimo) e il basco Fernando Llorente, finora “oggetto del mistero”, andato in gol di testa a siglare il definitivo 2-1: due gol da parte dei nuovi acquisti, quasi a voler smentire le voci di insoddisfazione sulla campagna acquisti da parte di mister Conte, e una buona prestazione complessiva con molte occasioni create.

Al fianco della Juventus, l’ottima Inter di Mazzarri, che nell’anticipo dell’ora di pranzo strapazza il Sassuolo – che resta fanalino di coda della serie A con zero punti – e vince per 0-7, con il ritorno al gol di Diego Milito (doppietta) dopo l’infortunio: l’Inter diviene, così, il miglior attacco con ben 13 reti realizzate in 4 partite. Vince, poi, anche la Fiorentina di Montella nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta con Giuseppe Rossi uomo copertina, che permette ai Viola di restare attaccati in classifica ad Inter e Juventus.  Buona prova in trasferta anche del Torino che riesce ad espugnare Bologna conquistando la prima vittoria esterna. Completa il quadro domenicale lo scialbo 0-0 tra Catania e Parma, mentre Sabato 21 si erano disputate: Cagliari -Sampdoria 2-2, Chievo-Udinese 2-1, Genoa-Livorno 0-0.

La classifica della Serie A 2013/2014 dopo la 4. giornata:

Roma 12, Napoli 12, Inter 10, Fiorentina 10, Juventus 10, Livorno 7, Torino 7, Lazio 6, Hellas Verona 6, Cagliari 5, Milan 4, Udinese 4, Genoa 4, Chievo Verona 4, Atalanta 3, Bologna 2, Sampdoria 2, Parma 2, Catania 1, Sassuolo 0.

Il prossimo turno si disputerà in infrasettimanale.

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