Vedendo come si era aperto questo 17° turno di Serie A, con due anticipi scialbi e poco spettacolari di sabato, dove l’Udinese ha espugnato Livorno con un risultato di misura (1-2) ed il Napoli è stato fermato da un ordinatissimo Cagliari al Sant’Elia sull’ 1-1, in pochi si aspettavano una domenica pirotecnica come questa.
Il lunch-match di Bologna, con i felsinei impegnati a cercare preziosi punti salvezza contro il Genoa, il cui effetto Gasperini sembra essere evaporato, è stato dello stesso tono. Un solo gol da parte dei padroni di casa, messo a segno da Diamanti sempre più, oltre ché leader, uomo squadra, permette di raggiungere l’obbiettivo con il minimo sforzo e manda in vacanza il grifone con qualche dubbio in più sul proprio futuro.
Le partite delle 15:00 hanno regalato goal e spettacolo. La Roma, dopo una leggera titubanza iniziale mette nel frullatore il povero Catania e regala ai propri tifosi una bella vittoria che può essere di buon auspicio per lo scontro diretto contro la Juventus del 5 gennaio prossimo.
Roma-Catania | © Paolo Bruno / Getty ImagesRotondo 4-0 dove vanno in goal Benatia (doppietta per lui), Destro e Gervinho. La Juventus risponde a distanza alla squadra giallorossa rendendo la difficile trasferta di Bergamo contro l’Atalanta una passeggiata e mantenendo la distanza di punti in classifica. Quattro reti anche per i bianconeri che passano in vantaggio per primi dopo 6′ con Tevez e si fanno rimontare al 15° da Moralez nel primo tempo. nella ripresa la squadra di Conte mette il turbo e con Pogba, Llorente e Vidal chiude ogni discorso.
Quattro reti anche per Torino e Verona entrambe in casa contro rispettivamente Chievo e Lazio. Il Verona non ha mai dato segni di poter perdere la guida del match ed in casa raggiunge il bottino dell’ottava vittoria su nove partite tenendo una media da prima della classe e mettendo in seria difficoltà Petkovic. Il Torino invece, pur passando in svantaggio per primo, conferma di essere una delle squadre più in forma al momento e prima riprende di prepotenza la partita e poi dilaga con i suoi due uomini simbolo Cerci ed Immobile.
La Fiorentina riesce ad aver ragione solo sul finale della complicata partita di Reggio Emilia con il Sassuolo, le due squadre si sono affrontate a viso aperto e fino alla fine l’esito poteva essere qualsiasi. Sampdoria e Parma, complice il gemellaggio esistente tra le tifoserie, possono ingoiare più dolcemente il boccone amaro del pareggio (1-1) inutile che non serve a nessuno.
Il posticipo in programma era il derby di Milano dove si sono viste tutte le difficoltà delle due squadre milanesi, entrambe volenterose ma entrambe incompiute. Il derby se lo aggiudica l’Inter con una strepitosa rete di Palacio (migliore in campo) con un magistrale colpo di tacco a quattro minuti dalla fine. Il Milan ha messo più pressione e più corsa ma alla fine era sulle gambe, l’Inter come da copione “mazzarriano” agiva di rimessa e proprio quando la partita sembrava chiusa sullo 0-0 ecco arrivare il colpo del campione che stende gli avversari e regala la gioia della prima vittoria in Serie A per Thohir ed il primo derby giocato e vinto dal magnate indonesiano che in tribuna era visibilmente contento.
RISULTATI 17° TURNO:
Livorno-Udinese 1-2 | 11′ Nico López (U), 32′ Siligardi (L), 65′ Heurtaux (U)
Cagliari-Napoli 1-1 | 9′ Nenê (C), 19′ rig. Higuaín (N)
Bologna-Genoa 1-0 | 57′ Diamanti
Atalanta-Juventus 1-4 | 6′ Tévez (J), 15′ Maxi Moralez (A), 46′ Pogba (J), 77′ Llorente (J), 79′ Vidal (J)
Roma-Catania 4-0 | 18′ Benatia, 55′ Destro, 59′ Benatia, 80′ Gervinho
Sampdoria-Parma 1-1 | 44′ Éder (S), 64′ Lucarelli (P)
Sassuolo-Fiorentina 0-1 | 82′ Rossi
Torino-Chievo 4-1 | 9′ Théréau (C), 45′ Immobile (T), 65′ Immobile (T), 80′ Vives (T), 93′ Cerci (T)
Verona-Lazio 4-1 | 5′ Toni (V), 27′ Biglia (L), 44′ Iturbe (V), 63′ Romulo (V), 78′ Toni (V)
Inter-Milan 1-0 | 86′ Palacio
CLASSIFICA:
46 punti: Juventus; 41 punti: Roma; 36 punti: Napoli; 33 punti: Fiorentina; 31 punti: Inter; 29 punti: Verona; 25 punti: Torino; 20 punti: Parma, Genoa, Lazio, Udinese e Cagliari; 19 punti: Milan; 18 punti: Sampdoria e Atalanta; 15 punti: Chievo e Bologna; 14 punti: Sassuolo; 13 punti: Livorno; 10 punti: Catania.