Il campionato almeno virtualmente ha ancora un anti Inter. E’ Leonardo l’autore del miracolo rossonero, il brasiliano è riuscito nell’impresa di rivalorizzare un gruppo dato da molti alla frutta, per la Juventus la crisi è sempre più profonda e la posizione di Ferrara obbligatoriamente deve venir messa in discussione.
La Juventus parte con un modulo abbottonatissimo con il solo Amauri in attacco e Diego a far da collante con il centrocampo, ma dopo i primi minuti dove i bianconeri sembrano attenti a disputare una partita accorta. Le squadre cortissime non permettevano di veder un gioco spumeggiante e corale anche se il Milan a tratti ha fatto intravedere di poter far male nelle ripartenze. Il vantaggio rossonero arriva alla mezzora, quando da un calcio d’angolo di Pirlo Felipe Melo e Poulsen si ostacolano permettendo a Nesta di metter in porta senza problemi. Dopo il gol la partita cambia, il Milan prende in mano il gioco caricando di falli i centrocampisti bianconeri con un perfetto movimento di palla. Bianconeri che non sembrano aver il coraggio di agire se non con il mai domo Chiellini abile a costruirsi l’unica occasione della partita da un rimpallo ma sulla sua strada trova Dida.
Il secondo tempo l’Olimpico si aspetta la reazione bianconera, ma Ciro Ferrara manda in campo gli stessi undici non riuscendo mai ad impensierire la retroguardia rossonera guidata in maniera magistrale dall’accoppiata Nesta Thiago Silva. Al quarto d’ora una ovazione accoglie l’ingresso in campo di Alessandro Del Piero, ma il capitano non riesce ad imprimere la rabbia agonistica in campo anche perchè con il passare dei minuti la Juventus si disunisce e ancora su calcio d’angolo Ronaldinho trova il due a zero che chiude praticamente la partita.
Sull’Olimpico scende la nebbia a far capire al mondo il momento della Juventus e nel finale è ancora Ronaldinho a regalare la terza rete ai rossoneri affondando il coltello nella piaga bianconera. Milan torna a -8 dall’Inter con ancora una partita da recuperare, i rossoneri sognano. Per la Juventus è notte fonda e l’avvicendamento in panchina sembra la soluzione meno indolore.
IL TABELLINO
JUVENTUS-MILAN 0-3 29′ Nesta, 27′ st e 43′ st Ronaldinho
Juventus (4-4-2): Manninger; Grygera, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Salihamidzic (15′ Del Piero), F. Melo, Poulsen (18′ st De Ceglie), Marchisio; Diego, Amauri. A disposizione: Chimenti, Zebina, Legrottaglie, Tiago, Immobile. All.: Ferrara
Milan (4-3-3): Dida; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Gattuso (20′ st Flamini), Pirlo, Ambrosini; Beckham, Borriello (40′ st Huntelaar), Ronaldinho. A disposizione: Storari, Kaladze, Flamini, Jankulovski, F.Inzaghi. All.: Leonardo
Arbitro: Damato
Ammoniti: Poulsen, Amauri (J), Ambrosini (M)