Il Milan manda quattro squilli all’Inter in vista dell’attesissimo derby della settimana prossima. C’è Borriello dal primo minuto nei rossoneri e si vede, l’attaccante è subito decisivo andandosi a trovare il rigore e l’espulsione di Curci mettendo la partita più congeniale per i rossoneri. Dinho realizza spiazzando Pegolo. La squadra di Leonardo cura il possesso palla arrivando con facilità nell’area senese ma è Maccarone ad avere l’occasione per il pari, il bomber non si ripete a San Siro e Borriello inventa al volo il 2-0 chiudendo la partita. Nella ripresa sale in cattedra Ronaldinho aumentando il suo bottino personale con altre due reti di ottima fattura. Nel finale c’è gloria anche per Dida strepitoso nel respingere una conclusione a butta sicura da metri zero.
La Juventus cade ancora con l’ottimo Chievo Verona di Di Carlo, i gialloblu evidenziano al massimo le lacune della formazione di Ciro Ferrara disputando una partita di perfetta intensità e determinazione. Ferrara forse paga più delle sue colpe ma è ora di voltare pagina. La Roma è un rullo compressore senza capitan Totti ma con un Luca Toni subito protagonista. Il Campione del Mondo segna una doppietta al suo modo dimostrando a Lippi tutto il suo valore. La partita è stata sbloccata dal ritrovato Perrotta, per il Genoa ancora una sconfitta e un passivo pesante, più che Dainelli ci vorrebbe il cambio di modulo.
Cade sul proprio terreno di gioco la Fiorentina, i viola forse distratti troppo dal mercato vengono riportati con i piedi per terra dal sorprendente Bologna di Colomba. Gimenez e Di Vaio portano la squadra dei Menarini sul doppio vantaggio, è Mutu invece ad accorciare le distanze. Risorge l’Atalanta di Bortolo Mutti, trascinata da un Doni finalmente super schiaccia nettamente la Lazio di Ballardini. Continua il campionato anonimo della Sampdoria salvata da un rigore di Pazzini, pari senza reti tra Parma e Udinese.