Direttamente dal ritiro della Nazionale arrivano le parole di Giorgio Chiellini in merito alle reiterate gerarchie, stabilite in serie A a fronte degli ultimi sviluppi di calciomercato:
“Se Ibrahimovic ha lo stesso impatto che ebbe con l’Inter può vincere lo scudetto da solo. Se lui e Ronaldinho avranno voglia di giocare, finirà con Pato che farà faville e segnerà tantissimo. Tutti e tre insieme, quelli, non si tengono[…]. E la Juve? Noi con l’arrivo di Ibrahimovic siamo un passo indietro, anzi un bel passo indietro, tanto lungo quanto è alto Zlatan”.
Il roccioso centrale mette in pace i tifosi riguardo ad improbabili velleità scudetto, ma altresì provvede a patrocinare il lungimirante progetto Juve:
“A me il progetto Juve piace molto, ma è a lungo termine. Ai tifosi bisogna parlare chiaro per non creare poi le pressioni che l’anno scorso ci furono fatali e provocarono una batosta immensa per tutti. Il nostro obiettivo è la zona Champions e in certi momenti ci sarà da soffrire”.
Naturalmente, era categorico soffermarsi sul deludente inizio di stagione che ha visto protagonista la Juventus:
“Ognuno di noi sperava in una partenza diversa, ma questo non deve offuscare quanto di buono abbiamo fatto finora e i progressi mostrati negli ultimi incontri. Tutti sapevamo che ci sarebbe voluto del tempo per lavorare e consolidare la nuova ossatura della squadra, ma siamo assolutamente fiduciosi per il futuro”.
Chiellini non lesina nemmeno la stoccata ai nerazzurri, apostrofati come grandi rivali:
“Da Calciopoli con l’Inter c’è una rivalità fortissima. Col Milan loro sono avanti, certo non dico di tifare Milan, ma secondo me sarebbe meglio vedere trionfare loro che l’Inter”