Il posticipo di Serie A della 23^ giornata in programma domenica alle 20.45 fra Bologna Juve è a forte rischio per le previsioni meteo che annunciano abbondanti nevicate sul capoluogo emiliano da questo venerdì e lungo tutto l’arco del weekend. Le due società hanno chiesto alla Federazione di anticipare la partita alle ore 15 dello stesso giorno, affinché i giocatori possano disputare un match “normale” senza essere costretti ad affrontare temperature polari (previsti -10 gradi nella notte).
La richiesta di Bologna e Juve con ogni probabilità verrà accolta, seguendo quindi la decisione dell’ultima giornata di campionato scorso quando si giocò in contemporanea nel primo pomeriggio. Nonostante la proposta formale inviata alla Federazione, il match potrebbe subire la stessa sorte di Parma-Juve, ovvero il rinvio definitivo a data da destinarsi.
Sebbene non esista il problema del campo (facilmente risolvibile attraverso la copertura dei teloni), è tutta da verificare l’agibilità dello stadio Dall’Ara, che non è in grado di affrontare un evento “straordinario” come la perturbazione di oltre 25 cm di neve prevista per il fine settimana sulla città. Infatti la copiosa nevicata renderebbe completamente inagibili gli spalti dello stadio felsineo, avendo come conseguenza diretta il rinvio del match, anche qualora quest’ultimo si giocasse alle 15.
Per la squadra di Antonio Conte si tratterebbe dell’ennesimo rinvio di una gara di campionato, dopo l’ormai famoso Parma Juve dello scorso turno infrasettimanale, che ha scatenato violenti polemiche all’interno dell’entourage bianconero, con il dt Beppe Marotta e lo stesso allenatore particolarmente contrari riguardo l’intera vicenda, a loro parere gestita in maniera approssimata dagli organi competenti.
L’ex tecnico di Siena e Bari aveva già avuto occasione di lamentarsi circa il calendario proibitivo che attendeva la propria squadra nella seguente settimana, e nel caso la partita contro gli uomini di Stefano Pioli dovesse essere rinviata, la situazione per la Juve potrebbe ulteriormente compromettersi.