Nel pomeriggio il Milan sbanca Siena con un 5-1 tennistico, la Roma pareggia a Genova con la Samp e la Lazio crolla in casa sotto i colpi di Pellissier
Il solito Ibra regala i tre punti ad un Inter stanca. A San Siro a far la partita sono i viola che sprecano tantissimo. Dopo una prima fase di studio Mutu ha l’occasione per portare i suoi in vantaggio, servito magistralmente da Gilardino si è fatto iptonizzare dall’ottimo J. Cesar. La legge del pallone punisce gli uomini di Prandelli due minuti dopo da una punizione di Balotelli respinta da Frey, disturbato da una gamba alta di Ibrahimovic che sfruttando un fortunato rimpallo insacca di testa. Immediata la reazione degli ospiti, ma ancora una volta Julio Cesar è provvidenziale: questa volta ne fa le spese Gilardino, che ottiene solo un angolo. Alla mezzora si rivede l’Inter su un pregevole scambio Balotelli, Ibra, Stankovic, il serbo ha un occasione d’oro ma spreca a lato. Prima della fine del primo tempo è Kuzmanovic che potrebbe pareggiare, ma dal limite dell’aria calcia alto, sul gong è un imperioso J.Cesar a strozzare l’urlo in gola a Gilardino. Nella ripresa la partita si accende, il mediocre Orsato ammonisce tantissimo Samuel, Balotelli, MUntari, Melo e Santon( da rosso il suo intervento). E’ un monologo viola, ma il gol non arriva sol per merito del portierone brasiliano decisivo su Montolivo e Gilardino, mentre Mutu decisamente in giornata no grazia l’Inter da ottima posizione spedendo a lato. Sale il nervosismo: l’Inter in avanti si vede solo con le falcate di Maicon, mentre Prandelli butta nella mischia Jovetic, Bonazzoli e Donadel. Il centrocampista all’82’ costringe il sempre presente Julio Cesar all’ennessimo intervento montengrino rileva Kuzmanovic. Nel finale Santon, dopo il triangolo con Ibra, ha sui piedi la più ghiotta palla-gol dell’inter, ma Frey è bravissimo a respingere. C’è tempo per l’espulsione di Mourinho, protagonista di una reazione esagerata per la mancata espulsione (doppio giallo) di Melo. E mentre lo Special One’ guadagna gli spogliatoi, Ibrahimovic firma il 2-0 con una punizione terrificante che fulmina Frey: San Siro esplode, l’Inter ringrazia ottiene tre punti preziosi contro una Fiorentina generosa ma sprecona.Tanti gol e tanto spettacolo in questa 28a giornata di Serie A . Cominciamo da Siena, con il Milan che rifila una terribile cinquina agli uomini di Giampaolo. Un Milan ancora non al top ma con due attaccanti strepitosi non lascia scampo ai volitivi senesi Pato autore di una doppietta è sempre piu un punto di riferimento, Inzaghi non smette di stupire: il suo primo gol fu contro il Siena e per uno scherzo del destino il bomber con una doppietta festeggia i 300 gol in carriera proprio contro i bianconeri.Una Roma stanca, rimaneggiata dalle molte assenze, ottiene un prezioso pareggio sul campo della Sampdoria. Una doppietta per parte con Baptista che illude i giallorossi prima del ritorno blucerchiato con il sempre più convincente Pazzini. Esordi in sordina per Donadoni e De Canio sulle nuova panchine, l’ex ct grazie a Lavezzi si salva a Reggio Calabria, De Canio si inchina ad un Palermo fortissimo tra le mure amiche. Colpaccio del Chievo che espugna l’Olimpico di Roma rifilando tre dolorosissime sberle alla Lazio di Delio Rossi. Veneti che passano al 27′ con Bogdani, ma Zarate e compagni non fanno nemmeno in tempo a metabolizzare lo svantaggio che Pellissier infila ancora Muslera nel giro di sessanta secondi. L’attaccante della formazione di Di Carlo si ripete anche a sei minuti dal novantesimo fissando il risultato sul definitivo 0-3 . Nelle ultime due partite di giornata, l’Atalanta batte 2-0 il Torino grazie alla doppietta di Floccari, mentre Udinese e Catania pareggiano 1-1 al Friuli: siciliani in vantaggio con un altro (l’ennesimo) eurogol di Mascara a cui risponde Quagliarella nella ripresa.
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Sabato ore 18:00
CAGLIARI-GENOA 0-1 85′ Olivera
Sabato ore 20:30
JUVENTUS-BOLOGNA 4-1
24′ Mutarelli, 48′ Salihamidzic, 71′ Giovinco, 75′ Del Piero, 87′ Del Piero