Il caso Luisao sta diventando internazionale. Il Benfica, infatti, è pronto a rivolgersi alla Fifa dopo il pressing della Juventus nel tentativo di acquistare il difensore brasiliano con passaporto portoghese.
Come spesso e volentieri accade in queste sessioni mercato la Juventus ha già raggiunto un accordo di massima con il calciatore, ma non ha mai avuto nessuno contatto con il Benfica, club di appartenza del difensore. La società portoghese, visibilmente contrariata, ha prima avvisato la Juventus, ma non ricevendo le risposte desiderate, ha deciso di passare all’attacco.
Il Benfica ha la possibilità di appellarsi al comma 3 dell’articolo 18 del regolamento Fifa si trasferimenti che spiega come un club debba prima interpellare la squadra proprietaria del cartellino di un giocatore prima di poter parlare privatamente con lo stesso.
Il Presidente del club lusitano Luis Felipe Vieira non ha per nulla gradito digerito il comportamento ed è pronto a far sentire le proprie ragioni alla Fifa. Luisao ha un contratto con il Benfica che andrà in scadenza nel 2016; la possibilità di liberarsi dal club portoghese avverrebbe nel caso di un pagamento che, i dirigenti bianconeri, non vorrebbero fosse alla cifra di 4 milioni di euro ma minore data la non più giovanissima età del calciatore. Il comunicato del Presidente Vieira inviato alla società di Corso Galileo Ferraris ha il tono di una vera minaccia: ” Smettetela di trattare con l’agente del nostro tesserato Luisao, altrimenti vi denuncieremo alla Fifa “.
Nei giorni a ridosso di ferragosto la Juventus aveva cercato di intavolare la trattativa per cercare di portare a Torino Luisao, la società della famiglia Agnelli è alla ricerca di un difensore centrale per sostituire l’infortunato Andrea Barzagli. I bianconeri si erano, inizialmente, messi in contatto con il procuratore, ottenendo una disponibilità di massima, ma l’idea iniziale era quella di portare il calciatore sotto la Mole soltanto a parametro zero. Il Benfica aveva assunto una posizione chiara e precisa: “Luisao non si vende, è incedibile“, aveva dichiarato Vieira.
La storia rischia seriamente di finire sulla scrivania della Fifa. Il mercato, a poche settimane dalla fine delle trattative, entra ora nella fase cruciale, nella fase in cui le società tenteranno gli affondi decisivi; ricordiamo che la scadenza è fissata il 1 settembre alle ore 23.