Solitamente quando si parla di scandalo scommesse si pensa subito al calcio dove i casi sono stati molti e dove negli anni sono finiti sotto accusa molti giocatori ed allenatori ma, questa volta, a fare da protagonista è la pallamano, sport che, diversamente che in Italia, è considerato una delle attività sportive più praticate e seguite nell’intero mondo. Specificatamente in Francia è molto amata grazie anche ai grandi giocatori che compongono le squadre e che vestono la maglia della nazionale, recentemente medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012.
Proprio nel campionato transalpino dopo la partita tra Paris Saint Germain e Montpellier, sono stati arrestati otto giocatori di quest’ultima, squadra che ha conquistato negli ultimi anni dieci anni ben nove scudetti: a far scandolo è stato il fatto che tra essi ci sia anche Nikola Karabatic, considerato l’attuale pallamanista più forte al mondo. Oltre a lui gli indagati sono Luka Karabatic, Wissem Hmam, Michael Robin, Dragan Gajic, Primoz Prost, gli ex giocatori del Montpellier Samuel Hanrubia, Mladen Bojinovic ed anche il fisioterapista della squadra Yann Montiege.
L’accusa per cui tutti loro sono stati portati via in manette dopo il match contro il Paris Saint Germain è quella di aver perso volontariamente contro il Cesson-Sevigne durante la scorsa stagione per poter incassare ben 200 mila euro: ad essere complici di tutto ciò sono a quanto pare le mogli e le fidanzate che hanno puntato sulla sconfitta incassando così fior fior di soldi. In quella partita inoltre i giocatori più forti non scesero nemmeno in campo, certi di aver già lo scudetto in tasca, lasciando spazio alle riserve e soprattutto consegnando la vittoria appositamente nelle mani dell’avversaria. In questi giorni le indagini continuano ad essere effettuate ed approfondite in quanto ancora non è certo che tutto ciò sia realmente avvenuto: quel che è certo è che se venissero a galla ulteriori prove che andrebbero a confermare quanto in dubbio tutti gli indagati potrebbero finire in carcere per ben 3 anni, causandone la perdita di molti ottimi giocatori.