A volte il calcio non ti concede una possibilità di rivincita dopo sonore sconfitte. Non è così per Leonardo e per l’Inter che dopo aver praticamente regalato l’andata ( e molto probabilmente anche la qualificazione alle semifinali di Champions League) allo Schalke 04 perdendo in casa per 5 a 2, hanno l’opportunità e la speranza di poter cancellare quella partita, riuscendo a realizzare un’impresa sportiva impossibile solo vincendo 4 a 0 questa sera in casa del nemico. Sarà la appunto la Mission Impossible della Pazza Inter, che dovrà quantomeno onorare il titolo di Campione d’Europa in carica, credere nell’irrealizzabile e farsi trascinare dal talento e dalla voglia di rivincita dei suoi campioni.
Eto’o, il re di queste notti europee, ‘mister Champions League’ vorrà prima di tutto rompere il digiuno personale che dura da 415 minuti, (quattro gare con Lecce, Milan, Schalke e Chievo) e al tempo stesso abbattere il record detenuto da Adriano di goleador con 10 reti segnate in una singola edizione del torneo nell’annata 2004/2005. Considerando che l’attaccante del Camerun è a quota 8, il traguardo non è impossibile. Stessa voglia di segnare anche per Milito che realizzando una rete questa sera arriverebbe a quota 100 gol con le maglie delle squadre italiane. Le motivazioni per gli attaccanti non mancano di certo.
Vediamo nel dettaglio come scenderanno in campo le due squadre questa sera alle ore 20 e 45:
Leonardo visti i pessimi risultati ottenuti con il modulo 4-2 fantasia, e il tridente, stasera torna al classico rombo di centrocampo tanto odiato da Benitez e idolatrato da Mourinho. La scelta tattica nasce dalla necessità di dare più equilibrio ad una squadra che ha troppo spesso lasciato il reparto difensivo scoperto e isolato, senza la giusta protezione degli uomini di centrocampo. Stasera la parola d’ordine prima di fare gol deve essere non subirne! Perché prendere un gol significherebbe rinunciare anche al sogno della rimonta impossibile. Equilibro e concentrazione sono le componenti essenziali per riuscire nell’impresa. L’Inter quindi dovrebbe scendere in campo con Julio Cesar tra i pali, una difesa a quattro con il ritorno di Lucio al centro per dare sicurezza ad un reparto fin troppo simile a una groviera negli ultimi impegni, accompagnato da Ranocchia al centro e Nagatomo e Maicon sulle fasce. Centrocampo robusto per evitare di sbilanciarsi, con Cambiasso davanti la difesa, affiancato da Stankovic (in ballottaggio con Thiago Motta) e capitan Zanetti con il duplice compito offensivo difensivo. Più avanzato l’olandese Sneijder come innesco per il tandem offensivo Milito Eto’o.
Per quanto riguarda la formazione Rangnick dovrebbe schierare la stessa dell’andata con l’unica eccezione di Farfan, indisponibile per squalifica, lanciando dal primo minuto al suo posto il giovanissimo 17enne Draxler (famoso per aver segnato un gol che ha qualificato lo Schalke nella Coppa di Lega). Nel dettaglio tra i pali Neuer, linea difensiva con Matip (autore del primo gol a San Siro) Howedes, Sarpei e Uchida ai lati. Baumjohann, Jurado, Papadopoulos e Draxler il quartetto di centrocampo e l’evergreen Raul affiancato dalla rivelazione Edu a completare l’attacco.
PROBABILI FORMAZIONI:
SCHALKE 04 (4-4-2): Neuer; Uchida, Howedes, Matip, Sarpei; Draxler, Papadopoulos, Jurado, Baumjohann; Raùl, Edu.
A disposizione: Schober, Escudero, Schimitz, Charisteas, Hao, Karimi, Metzelder.
Allenatore: Rangnick
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Sneijder; Eto’o, Milito.
A disposizione: Castellazzi, Cordoba, Materazzi, Thiago Motta, Kharja, Pandev, Coutinho.
Allenatore: Leonardo