Incredibile ma vero, dopo una riunione durata sei ore per raggiungere l’intesa tra le parti lunedì sera e l’incontro odierno l’Inter, per voce del patron indonesiano, comunica di volersi tirare indietro dall’affare.
Lo scambio Vucinic-Guarin non si farà, o almeno di sicuro non oggi e se vorrà concludersi in futuro ci dovrà essere una sterzata nella trattativa. Le ultime news che arrivano dai salotti del calciomercato chiudono la porta a questo possibile affare.
Con un comunicato la società nerazzurra sbatte la porta in faccia alla Juventus ed allora viene da domandarci di cosa abbiano parlato per due giorni? Scatenando anche le reazioni della tifoseria organizzata della Curva Nord di Milano?
Ecco il comunicato dell’ F.C. Internazionale:
“FC Internazionale informa di aver deciso di non procedere nella trattativa con la Juventus per il trasferimento dei calciatori Fredy Guarin e Mirko Vucinic. Il Presidente Thohir, dopo essersi confrontato con il dott. Massimo Moratti, suo figlio Angelomario e con i dirigenti della Società, ha ritenuto che non sussistessero le condizioni, tecniche ed economiche, per il raggiungimento dell’accordo e ha già dato mandato ai responsabili dell’Area Tecnica di valutare altre opportunità di mercato, con l’obiettivo di rinforzare la squadra nel rispetto dei parametri economici imposti dal Financial Fair Play.”
Avevamo analizzato precedentemente la trattativa, concludendo con stupore che, sebbene entrambe le piazze digerissero a malincuore lo scambio Vucinic-Guarin tra Juventus ed Inter, la conclusione della vicenda poteva portare per entrambe le compagini notevoli vantaggi.
Considerando il fatto poi, che Mirko Vucinic già nella giornata di ieri aveva effettuato le visite mediche accompagnato dal medico sociale nerazzurro presso una clinica di Pavia e che il centrocampista colombiano aveva dichiarato di volere andare alla Juventus e che non si sarebbe più presentato alla Pinetina, diventa molto difficile immaginare il loro futuro nelle loro squadre di attuale appartenenza.
Si ritorna indietro dunque, con un Arsenal interessata a Vucinic ed un Chelsea interessata a Guarin, ma la frittata potrebbe essere con risvolti negativi per entrambi. Visto che ora sono due pedine in due scacchieri che ufficialmente non gradiscono i team inglesi è probabile possano abbassare le offerte.
Inoltre il danno d’immagine che ne deriva dai due club potrebbe essere un altro fatto che determina il mercato, più per l’Inter che per la Juventus, del futuro. Come possono top-club europei fare affari con dirigenti la cui parola può essere stralciata in qualunque momento?
Morale della favola l’Inter ha cambiato il timone ma la deriva è sempre all’orizzonte nell’ottica di tifosi e addetti ai lavori mentre per la Juventus cambia poco come avevamo visto fino a giugno.