È sicuramente uno degli affari più importanti di questa sessione di mercato ed è chiaro che alla fine Alexis Sanchez sarà un giocatore del Barcellona, ma l’accordo tra le due società ancora non arriva. Dopo le difficoltà ad inserire delle contropartite per cercare di abbassare le richieste di Pozzo (Jeffren e Soriano hanno rifiutato l’Udinese) il Barça ha deciso di invesire sul “Nino Maravilla” una cifra vicina ai 40 milioni di euro: l’unico problema è che più di un terzo della somma (circa 17 milioni) sarebbe legata a bonus derivanti dalle presenze del giocatore durante la stagione e dai trofei conquistati dai blaugrana, mentre i bianconeri vogliono una parte “cash” più consistente. Questioni di dettagli insomma ma non è un caso che l’Udinese si sia qualificata in Champions League e il Granada (altra società della famiglia Pozzo) sia tornato in Primera Divisiòn dopo 35 anni. In casa Pozzo, ai dettagli, ci fanno parecchio caso.