San Siro è pronto a rifarsi il look. D’accordo, ci vorrà un po’ di tempo, ma ormai il dado è tratto. Manca ancora l’ufficialità, però da quanto si apprende sulle pagine della Gazzetta dello Sport, la Scala del calcio fra un paio d’anni non sarà più la stessa. Da tempo le società di Inter e Milan avevano minacciato il comune del capoluogo lombardo di trasferirsi in un nuovo stadio qualora non fossero state apportate sostanziali modifiche. Pericolo scongiurato a meno di imprevisti dell’ultima ora. I tifosi nerazzurri e rossoneri potranno godere di un impianto decisamente più moderno e fruibile, sia per coloro che si recano allo stadio da soli che per tutte le famiglie vogliose di trascorrere una domenica nel pallone.
DEMOCRACY – Spazio alla democrazia, o almeno così dovrebbe essere. Il progetto iniziale, che questa mattina verrà mostrato al presidente del Milan Silvio Berlusconi, prevede l’apertura di un ristorante dove sarà possibile per ciascun tifoso scegliere quale specialità del giorno mangiare prima o dopo la fine di una partita. In questi anni è stata una esclusiva vip, al termine dei lavori invece ci sarà posto per tutti. Oltre al ristorante, verrà installato un nuovo store, un museo e tre sky lounge.
Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti. Lo scopo neanche troppo celato è quello di avvicinare San Siro a impianti come l’Old Trafford o l’Emirates, modelli inglesi che ogni giorno vengono sognati da milioni da tifosi in Italia. Tre anni ancora e il sogno diventerà realtà.
PRATO VERDE – Non solo l’estetica e la riorganizzazione della struttura, ma anche un nuovo prato, che nelle idee dei dirigenti di Inter e Milan dovrebbe migliorare sensibilmente l’emergenza infortuni, oltre ovviamente ad alzare il livello qualitativo del gioco di entrambe le squadre, per buona pace sia dei calciatori che dei tifosi. Il terreno sarà pronto fin dall’inizio della prossima stagione. San Siro, diventerai davvero lo stadio che i tuoi tifosi sognano?