Il San Lorenzo de Almagro, squadra del cuore di Papa Francesco, ha conquistato per la prima volta nella propria storia la Copa Libertadores.
Il successo è maturato nella gara di ritorno dove gli argentini, forti del pareggio per 1-1 ottenuto nel match d’andata in Paraguay contro il Nacional, al Nuevo Gasometro davanti a 44mila spettatori hanno sfruttato il rigore trasformato da Ortigoza al 36° del primo tempo per vincere 1-0 e sollevare il trofeo a fine gara.
Un trionfo incredibile quello dei “Cuervos” se si pensa che nel 2012 dovettero disputare lo spareggio per non retrocedere e che adesso si ritrovano a festeggiare la coppa dopo il trionfo ottenuto a dicembre scorso nel torneo Inicial.
Un torneo disputato alla grande dal San Lorenzo che dopo un girone di qualificazione chiuso al secondo posto con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, negli ottavi ha eliminato il Gremio con una vittoria ed un pareggio, nei quarti stessa sorte è toccata al Cruizeiro, stessi risultati e stessi score, vittoria per 1-0 e pareggio per 1-1, in semifinale è toccato al Bolivar cedere nettamente per 5-0 in casa del San Lorenzo per poi strappare un’inutile vittoria per 1-0 nel ritorno. In finale poi, come già detto, è arrivato il pareggio in trasferta ed il successo casalingo contro il Nacional.
Il merito del successo va principalmente al tecnico Edgardo Bauza che nel 2008 aveva già conquistato una Copa Libertadores con gli ecuadoriani del Ldu di Quito.
Questo successo permette di portare la coppa in Argentina dopo 4 anni consecutivi di vittorie brasiliane.
La vittoria della Libertadores è stata festeggiata anche da Papa Francesco che prima di partire per la Corea aveva espresso la speranza di ricevere notizie positive al suo arrivo in Asia, così è stato.
Proprio al loro tifoso celebre ha subito pensato il vicepresidente del San Lorenzo Tinelli
Porteremo la coppa al Papa. Giovedì o venerdì della prossima settimana lo faremo, avevamo preso questo impegno e siamo sicuri che avrà pregato per il nostro successo.
Con questo trionfo il San Lorenzo si è garantito la possibilità di disputare il Mondiale per Club, nel quale se non ci saranno stravolgimenti se la dovranno vedere in finale con il Real Madrid di Carlo Ancelotti.