Un posticipo non certo indimenticabile e con rarissime emozioni quello che è andato in scena a San Siro, l’Inter però ha raggiunto l’obiettivo di tornare alla vittoria se pur con il minimo scarto
La gara è stata decisa dal rientrante Walter Samuel che ha trovato il gol da tre punti ad inizio ripresa.
Mazzarri per ritrovare quella vittoria che nel 2014 non aveva ancora ottenuto si era presentato con un 3-5-2 decisamente offensivo, con Samuel al centro della difesa al posto di Campagnaro, esordio in maglia nerazzurra per Hernanes che si piazzava sulla mediana insieme a Guarin e Kuzamanovic con Nagatomo e Jonathan sugli esterni e la coppia Palacio-Milito di punta.
Malesani schierava uno schema speculare con Bianco, Cannavaro ed Ariaudo davanti a Pegolo, Longhi e Rosi sulle fasce, un pacchetto di centrocampo composto da Biondini, Brighi e Marrone, con Berardi e Floccari nel reparto offensivo.
La prima occasione della gara capita ad Hernanes che al 20° sfrutta una corta respinta di Cannavaro e calcia verso la porta, la sua conclusione scheggia il palo e dà a tutto lo stadio l’illusione del gol.
Al 23° Biondini è costretto a lasciare il campo per problemi muscolari, Malesani non cambia modulo ed inserisce il giovane Chibsah.
La partita scorre su ritmi tranquilli, al 32° un calcio di punizione di Berardi permette ad un ottimo Handanovic di prendersi l’applauso di San Siro per l’ottima parata sfoderata.
Nel finale di frazione Milito, entrambe le volte imbeccato da un ottimo Palacio, fallisce due ghiotte occasioni, la seconda addirittura a tu per tu con Pegolo che ipnotizza e neutralizza il Principe.
Nel secondo tempo, che inizia con gli stessi 11 che avevano concluso il primo, l’Inter parte più aggressiva e al terzo minuto Hernanes pennella il cross da calcio di punizione e Samuel, liberatosi dalla marcatura di Bianco, colpisce di testa depositando il pallone alle spalle del portiere neroverde.
Il secondo tempo scorre via con un Sassuolo volenteroso ma mai pericoloso ed un Inter che prova a chiuderla ma che non trova il gol della tranquillità.
Malesani inserisce anche Missiroli e Floro Flores per aumentare il peso offensivo ma Handanovic non corre alcun pericolo e dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine, l’Inter torna al successo in una serata in cui non si è visto un gioco spumeggiamente ma che almeno ha permesso ai nerazzurri di Mazzarri di portare a casa tre punti fondamentali per il proseguimento della stagione.
INTER – SASSUOLO 1-0 (0-0) 48° Samuel
INTER (3-5-2): Handanovic 6.5; Rolando 6.5 Samuel 7 (80° Campagnaro sv) Juan 6.5; Jonathan 5.5, Guarìn 6.5, Kuzmanovic 5 (84° Taider sv), Hernanes 6.5, Nagatomo 6, Milito 5 (66° Botta 6), Palacio 6.
SASSUOLO (3-5-2): Pegolo 7; Bianco 5.5 (75° Bianco sv), Cannavaro 6.5, Ariaudo 6; Rosi 5.5, Brighi 6, Biondini 6 (23° Chisbah 5.5), Marrone 6, Longhi 5.5; Berardi 6.5 Floccari 6 (80° Floro Flores sv)
Arbitro: Sebastiano Peruzzo
Ammoniti: Rosi (S), Botta (I)