La classifica di Serie B comincia già a delinearsi. Dopo la sesta giornata del campionato cadetto sono tre le squadre al vertice: Torino, Padova e Brescia che con le loro rispettive vittorie salgono a quota 14 punti. I granata di Giampiero Ventura espugnano il San Francesco di Nocera Inferiore non senza soffrire nel finale di gara: il Toro fa la partita e va subito in vantaggio meritatamente dopo 20 minuti con Antenucci; il raddoppio arriva nella ripresa con l’ex bomber del Varese Ebagua che si dimostra rapace in area mettendo alle spalle del portiere rossonero Gori. La squadra di Auteri però non si arrende e trova sul finale il penalty, trasformato da Catania, che riapre il match ma i molossi, nonostante il forcing, non riescono a trovare il gol del pareggio. Vincono brillantemente Padova e Brescia con il medesimo risultato (2-0): i veneti si sbarazzano del Modena solo nel finale con i gol di Cacia e Italiano ma dopo aver giocato per oltre un’ora in inferiorità numerica. Le Rondinelle regolano con un gol per tempo il Cittadella, di Jonathas e del neo-entrato El Kaddouri le firme sul successo dei lombardi del tecnico Scienza. Alle spalle del terzetto di testa Sampdoria, Grosseto e Sassuolo: i doriani sono corsari a Bergamo battendo 3-1 i padroni di casa dell’Albinoleffe però senza esprimere un buon calcio. Le reti infatti arrivano da un calcio piazzato (Foggia), da un rigore (Maccarone) e da Bertani, al suo quinto centro stagionale, che finalizza dopo un assist di Padalino. Di Cissè la rete della bandiera per i seriani. I toscani battono abbastanza agevolmente un Crotone in crisi di risultati: sblocca il risultato Caridi, chiude i conti dopo un contropiede Alfageme. I neroverdi invece perdono in casa con il Bari che passa grazie a due rigori trasformati entrambi da Marotta (del genoano Boakye la rete del momentaneo pareggio emiliano). Festival del gol a Castellammare dove i padroni di casa della Juve Stabia trovano la prima vittoria in campionato sul terreno amico del Menti contro il Pescara di Zeman. Abruzzesi avanti con Togni ma Danilevicius e Scozzarella portano le Vespe sul 2-1. Immobile ristabilisce la parità su calcio di rigore ma è Erpen in pieno recupero, su un altro tiro dagli undici metri, a regalare i 3 punti ai gialloblu. Vittoria di fondamentale importanza del Verona ad Ascoli: lo scaligero Gomez Taleb risponde alla rete del vantaggio dei locali di Mareco ma è Bjelanovic a 10 minuti dal termine a ribaltare il risultato che permette alla squadra di Mandorlini di salire in classifica a quota 10 punti. Chiude la giornata lo scialbo 0-0 tra Gubbio e Varese mentre lunedì sera nel posticipo la Reggina ad Empoli può fare un bel balzo in classifica e portarsi a ridosso della vetta. RISULTATI, MARCATOTI E CLASSIFICA