Rossi, esordio amaro in Ducati: “Al top solo tra un mese e mezzo”

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E’ stato costretto a fare i miracoli durante tutto l’arco del weekend Valentino Rossi con una Ducati non ancora all’altezza e lontana anni luce da quella ammirata nelle scorse stagioni e con una sua condizione fisica non ancora al 100%. Prendere un secondo e mezzo al giro dalla Honda durante le prove e ridurre questo gap a poco più di 5 decimi in gara non è cosa da poco; si capisce così che Valentino ha lavorato nelle sessioni di prove libere solo per trovare la configurazione gara migliore tralasciando la prestazione sul giro. E infatti il Dottore, partendo dalla nona piazza in griglia, è comunque riuscito a rimanere in lotta per la quinta e sesta posizione fino a quando le forze non lo hanno abbandonato del tutto terminando il suo Gran Premio soltanto settimo. Un risultato che andrebbe analizzato particolarmente a fondo e da non buttare completamente visto anche lo strapotere che le Honda hanno dimostrato di possedere in Qatar e in questa prima fase del Mondiale 2011.

Rossi a fine gara ha ammesso, ma del resto lo aveva anche dichiarato in tutto il fine settimana, che i suoi problemi fisici sommati ad una Ducati non ancora performante non gli avrebbero consentito di lottare per i posti di vertice dovendosi accontentare delle cosidette briciole: “Sapevamo che eravamo a questo livello. Anzi, in gara sono riuscito a ottenere anche bei tempi. Ad un certo punto, però fisicamente ho un calo e ho perso posizioni“.
Il pesarese scava più in fondo e dice: “Ho gli stessi problemi che avevo lo scorso anno, ma ora guido una moto completamente diversa. Significa che c’è da lavorare soprattutto sul mio fisico, perché non ho molta forza. Vado in difficoltà nella seconda metà di GP“.

Ma quanto tempo avrebbe bisogno il binomio tutto italiano Rossi – Ducati per affermarsi ai vertici e battagliare con il resto dei big? Nonostante la gara incolore, il 7 volte campione del mondo della MotoGP/500 vede il bicchiere mezzo pieno e da una scadenza: “Abbiamo imparato un sacco di cose sulla moto e su come fare per migliorarla. Ci vuole un mesetto e mezzo per tornare a posto“. Non ci resta che aspettare.

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