La Fiorentina già questa estate ci aveva abituato al suo modo incredibile di operare sul calciomercato. Sorniona, alla finestra e attendista, poi come un fulmine a ciel sereno colpisce portando a casa quello che cerca. Senza far rumore si muove in silenzio e quando le voci arrivano nei corridoi che contano sono talmente forti che diventano un boato e per la concorrenza rimane solo la consapevolezza che è tardi, perché i viola hanno già chiuso la trattativa.
Quattro colpi in serie e con in canna il quinto, porta, centrocampo e attacco rinforzati, letteralmente micidiale. Ma andiamo con ordine.
Norberto Neto ha dimostrato di poter fare il numero uno nella squadra di Montella e intenzione della società era quella di trovare un buon vice. Munua è risultato troppo discontinuo e non dava le necessarie garanzie. Così ecco il primo colpetto, arriva Antonio Rosati dal Sassuolo, dove era in prestito via Napoli. Anche a Firenze il portiere arriva a titolo temporaneo, probabile la cessione di Munua al Nacional di Montevideo.
La Fiorentina chiude per l’attaccante. Sarà Alessandro Matri a finalizzare il gioco organizzato dei viola. L’attaccante è arrivato nel pomeriggio di ieri a Firenze e oggi farà le visite mediche, poi primo allenamento. Arriva in prestito secco dal Milan, e vestirà la maglia (la sua preferita) numero 32.
Le sue prime parole a Violachannel non possono che far felici i tifosi della Fiorentina:
”Ho tanta voglia di rivincita e di fare tanti gol. Mancano ancora gli ultimi dettagli ma sono a disposizione di Montella. Sto bene, al di là di quanto accaduto negli ultimi sei mesi mi sono sempre allenato e mi sento in forma per giocare“.
Per Anderson siamo ai dettagli, c’è l’accordo con il Manchester United e c’è l’ok del giocatore, quindi è cosa praticamente fatta. Anche il centrocampista centrale brasiliano arriverà con la formula del prestito, ma con il diritto di riscatto a giugno fissato per 6,5 milioni di Euro. Un bel colpo che può allargare numericamente in qualità la rosa di Montella in un ruolo fondamentale per il gioco della Fiorentina.
Chiusa anche la trattativa, anche se rimane da decidere se per giugno o nell’immediato, per il portiere titolare della Steaua Bucarest, Ciprian Tatarusanu classe 1986 il cui contratto scade proprio a giugno. A questo potrebbe essere legato l’affare Munua con il Nacional. La Fiorentina potrebbe chiedere con indennizzo subito il portiere alla Steaua per avere tre portieri in rosa , oppure decidere per rimanere solo con Rosati e Neto, vedremo ma il portiere rumeno è preso in ogni caso.
Ultimo piatto ma non meno importante potrebbe essere quello legato alla difesa, dove Pradè e Macia stanno lavorando su un progetto amarcord, ovvero il possibile ritorno di Dario Dainelli, attualmente al Chievo, a Firenze. Il difensore, non più di primo pelo, gradirebbe la destinazione per chiudere la carriera nella squadra che lo ha lanciato a grandi livelli e la società viola, sempre nell’ottica di allargare la rosa in ogni reparto, sembra fare sul serio. Vedremo.