In principio era l’estero, poi le milanesi, l’ipotesi Napoli ora la Roma. Javier Pastore lancia chiari segnali alla società giallorossa e in particolare al ds Walter Sabatini, colui che per prima mise gli occhi sull’argentino e lo portò a Palermo. Il fantasista rosanero infatti ha confessato di aver incontrato Sabatini prima della sua partenza per l’Argentina dove con la sua nazionale è impegnato in Coppa America. El Flaco ha rivelato anche che il suo desiderio è quello di non lasciare l’Italia e di rimanere a giocare in Serie A con una casacca diversa da quella rosanero indossata nelle ultime due stagioni: “Se ci fosse la possibilità di lasciare Palermo, mi piacerebbe restare in Italia. Sabatini l’ho incontrato prima di partire per l’Argentina, è una grande persona, e mi ha mandato i suoi saluti tramite il mio compagno Burdisso“. La richiesta del vulcanico presidente dei siciliani Maurizio Zamparini è però ancora esorbitante, 45-50 milioni di euro per chi volesse mettere le mani sul suo gioiello. Questo perchè c’è chi dice che il il Palermo detenga solo il 50% del suo cartellino, così da poter ricavare dalla sua cessione almeno 20-25 milioni. Più facile però che Pastore lasci Palermo per una cifra inferiore, Inter e Napoli sarebbero disposte ad mettere sul piatto ben 35 milioni cash ma solo se dovessero andare via Wesley Sneijder, il Manchester United è pronto ad offrire 40 milioni ai nerazzurri, e uno tra Marek Hamsik ed Ezequiel Lavezzi, appetiti da Milan e Manchester City. Una cosa è certa: Pastore, come ha anche confermato lo stesso Zamparini, andrà via da Palermo al 99%. Tocca ai grandi club ora farsi avanti, e la Roma, dopo aver messo a segno i colpi Bojan Krkic e Erik Lamela, pare che si stia muovendo in questa direzione.