La rimonta della Roma si ferma ad un gol dai possibili supplementari, i giallorossi nella semifinale di ritorno battono il Liverpool 4-2 ma non riescono a ribaltare il 5-2 subito ad Anfield.
Una Roma vogliosa e grintosa in attacco, con El Shaarawy e Dzeko tra i protagonisti, ma troppo incerta e pasticciona in difesa, i due gol del Liverpool, che hanno complicato notevolmente la rimonta, sono nati da due errori dei giallorossi.
Da apprezzare anche la grinta ed il cuore messo sul campo dagli uomini di Di Francesco che due volte in svantaggio nella prima mezz’ora, con un secondo tempo di grande intensità hanno saputo rialzarsi riagguantare gli avversari ed arrivare a siglare il rigore del 4-2 nell’ultimo minuto di recupero.
A Kiev quindi sarà sfida tra i Blancos del Real Madrid ed i Reds del Liverpool ma la Roma, se pur eliminata, è uscita dall’Olimpico tra i giusti e meritati applausi del proprio pubblico.
Veniamo al racconto della gara.
La Roma prova a partire forte cercando di fare la gara e ad impensierire i reds. Al 6° conclusione insidiosa di Florenzi dalla distanza, palla fuori non di molto. Al 9° però il Liverpool passa, errore gravissimo a centrocampo di Nainggolan, Firmino ruba palla e poi innesca Mané che dentro l’area non perdona. I giallorossi accusano il colpo e nel tentativo di lanciarsi in avanti si disuniscono e al 14° permettono a Salah di arrivare al tiro, che però è debole, blocca Alisson. Al 15° però con un pizzico di fortuna la Roma trova il pareggio, Lovren rinvia sulla faccia di Milner e la palla finisce in rete. Gli uomini di Di Francesco ci credono e provano a spingersi in avanti ma al 24° Alisson sfodera una gran parata d’istinto su Mané da due passi. Sul corner successivo pasticcio in area giallorossa con il colpo di testa all’indietro di Dzeko che finisce sulla testa di Wijnaldum che supera Alisson. Al 34° la fortuna si riprende quello che aveva dato alla Roma in occasione del pareggio, la conclusione da fuori di El Shaarawy, deviata, s’infrange sul palo. Il Liverpool fa possesso palla, la Roma prova a crearsi qualche chance come al 43° con Florenzi che però non inquadra lo specchio. Il primo tempo si chiude con la squadra di Klopp avanti per 2-1.
Si riparte per i secondi 45 minuti con gli stessi interpreti e con lo stesso copione, Roma a provare a fare la partita, Liverpool pronto a ripartire. Al 52° l’ennesima gran bella giocata di El Shaarawy permette al Faraone di arrivare al tiro, Karius respinge ma sul suo tap-in arriva Dzeko che pareggia. Tutto quello di buono che la Roma crea davanti, rischia di distruggerlo dietro con una difesa che pasticcia molto. Al 60° buona occasione per Under che, su gran lancio di De Rossi, prova ad allungarsi ma colpisce centrale, blocca Karius. Al 63° dopo un flipper in area Liverpool la palla giunge ad El Shaarawy che colpisce al volo, Alexander-Arnold devia con la mano ma per l’arbitro è solo corner. Al 65° Dzeko, evita il fuorigioco e da dentro l’area va vicino al gol del 3-2, palla fuori di poco. Al 69° brividi in area giallorossa ma Alisson con il piede devia il diagonale di Firmino. Al 80° strepitoso intervento di Karius che respinge il rasoterra di Dzeko negandogli la soddisfazione del 3-2. Al 86° un siluro da fuori area angolatissimo di Nainggolan sbatte nel palo interno e s’infila in rete. Al 92° Under riesce a procurarsi un calcio di rigore che Nainggolan trasforma, è il 4-2 ma non c’è più tempo, in finale a Kiev contro il Real Madrid va il Liverpool.
ROMA – LIVERPOOL 4-2 (9° Mané (L), 15° aut Milner (L), 25° Wijnaldum (L), 52° Dzeko (R), 86°, 93° rig. Nainggolan (R))
Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini (53° Under), De Rossi (69° Gonalons), Nainggolan; Schick, Dzeko, El Shaarawy (75° Antonucci).
Allenatore: Di Francesco.
Liverpool (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold (92° Clyne), Van Dijk, Lovren, Robertson; Wijnaldum, Henderson, Milner; Salah, Firmino (87° Solanke), Mané (82° Klavan).
Allenatore: Klopp.
Arbitro: Skomina.
Ammoniti: Lovren (L), Florenzi (R), Robertson (L), Manolas (R), Solanke (L)