La Roma ha fatto un bellissimo ritiro invernale ad Orlando dove, a contatto con i tanti giornalisti americani e non, ha esposto al mondo i suoi progetti futuri. Dalle preparazioni per il nuovo stadio di proprietà al caso Totti, sono tanti i temi affrontati durante la tournèe a stelle e strisce dei giallorossi. Tutto sembrava filare per il verso giusto fino a quando sono trapelate delle voci non troppo rassicuranti sul probabile futuro di Daniel Osvaldo. L’italo-argentino non ha infatti preso parte al ritiro per un presunto virus gastrointestinale: per questo Osvaldo sarebbe rimasto in Argentina assieme alla sua famiglia.
MISTERO – Qualcosa però non convince la dirigenza giallorossa. Come riporta Eurosport, Osvaldo ha saltato l’intera preparazione invernale e tornerà con i compagni soltanto venerdì, cioè poco prima della trasferta che vedrà la Roma impegnata in quel di Napoli. Senza allenamento da prima della sfida col Milan, è difficile ipotizzare l’uso di Osvaldo nel match contro i partenopei. Come se non bastasse, indiscrezioni provenienti da Il Messaggero, parlano di un Osvaldo non tanto convincente che, durante una chiamata telofonica a Baldini, comunica al dg giallorosso la sua indisponibilità. Ragion per cui lo stesso Baldini avrebbe preteso un certificato medico per verificare la veridicità del caso.
PARTENZA? – Dalla capitale smentiscono qualsiasi forma di rottura fra Osvaldo e la Roma ma si sa, in certi casi, le voci da sentire sono tante e non tutte veritiere. Secondo alcune indiscrezioni, alcuni club italiani sono già sulle tracce dell’attaccante. Fra questi spicca la Fiorentina che farebbe di tutto per riportare l’italo-argentino in maglia viola. Tuttosport parla invece di un possibile scambio Quagliarella più soldi per portrare Osvaldo in maglia bianconera: il giocatore sarebbe proprio il tipo di top-player al quale è interessata la Juventus. Infine, l’ultima pista calda, è quella che vede il Milan corteggiare con interesse il complicato attaccante giallorosso. Con le partenze di Robinho e Pato ormai alle porte, i rossoneri dovranno trovare un degno sostituto da affiancare ad El Shaarawy.