Il lunch match tra Roma e Novara della 30esima di Serie A vede il successo dei giallorossi in rimonta per 5 a 2. Una partita costellata da molti errori da parte delle due squadre e anche della terna arbitrale, una Roma come al solito molto svagata in difesa sfrutta un Novara catenacciaro che non sembra in grado di raddrizzare una stagione fallimentare per convinzione e qualità della rosa. Nonostante tutto i piemontesi tengono vivo il match insidiando il risultato con qualche squillo.
L’avvio nella pentola bollente dell’Olimpico è sotto il segno dei ritmi bassi con la Roma che trotterella con la palla tra i piedi. Così dopo un pericoloso tiro cross di Osvaldo, al 17′ l’Airone Caracciolo si avvita splendidamente su un cross di Jeda e anticipando De Rossi di testa realizza il gran gol del vantaggio piemontese. La risposta di una Roma disordinata, però, non si fa attendere e al 25′ Marquinho pareggia di testa su cross di Bojan sfruttando la totale solitudine in mezzo all’area. Il Novara non è brillante e pensa solo a difendersi, ma la Roma non fa meglio col classico possesso sterile. Al 34′ così arriva il gol del 2 a 1 giallorosso da palla inattiva: calcio d’angolo di Totti e Osvaldo ancora una volta solo in piena area batte di testa Ujkani. Il primo tempo si conclude con la Roma in lieve crescita e tanti passaggi sbagliati da entrambe le parti con un Novara che da la sensazione di poter mettere in difficoltà la Roma con semplice lanci lunghi.
Il caldo si fa sentire per gli uomini di Luis Enrique che cominciano la seconda frazione di gioco in affanno con un Novara redivivo che si rende pericoloso con Caracciolo ancora una volta. Poi lo snodo della partita al 56′ con Simplicio che dopo una percussione centrale sfrutta un batti e ribatti e gela il neoentrato Fontana con un delizioso cucchiaio: è 3 a 1. La partita sembra in discesa per i giallorossi che trovano molti spazi nella disastrosa retroguardia del Novara tant’è che al 63′ Bojan sfrutta una prateria sulla destra si presenta davanti a Fontana e fa 4 a 1 con freddezza. Il gol dello spagnolo sembrerebbe aver ucciso la partita, ma la fragilità difensiva della Roma la riapre: è Taddei che regala un assit a Caracciolo che serve Morimoto che al 78′ accorcia le distanze e riporta i suoi sul 4 a 2. Il Novara però non ne ha più e la Roma è in controllo del match. Al 92′ c’è gloria poi per il neoentrato Lamela che fissa il punteggio sul 5 a 2.
LE PAGELLE
ROMA
Luis Enrique 5,5 Il risultato abbondante potrebbe nascondere le inammissibili lacune difensive che invece sono il vero problema della Roma.
Bojan 7 E’ l’uomo più in palla della Roma. Quando accelera è imprendibile, salta uomini come birilli e riesce a essere lucido nelle giocate di rifinitura. Il gol legittima una bella prestazione.
Osvaldo 6,5 Non è molto brillante, ma segna ed è questo che conta per un attaccante.
Marquinho 6,5 E’ fra i migliori della Roma, segna, corre e si propone con discreta qualità.
Simplicio 6 Partita anonima. Sembra un fantasma fino al momento del delizioso gol.
Totti 5,5 Il capitano non è in forma e sbaglia qualche appoggio non da lui. Di positivo c’è qualche sventagliata alla sua maniera, ma fa troppi errori e non trova più la porta.
De Rossi 5,5 Nel nuovo ruolo di centrale difensivo ha più di un problema. Caracciolo lo anticipa sullo 0-1 e in generale balla insieme a Kjaer contro un Novara che attacca con due uomini e sfrutta una Roma messa male dietro.
Kjaer 5 Come al solito soffre tantissimo la tattica difensiva di Enrique, ma abbina una costante insicurezza e irruenza negli interventi.
Stekelenburg 6; Taddei 5,5; Jose Angel 5; Gago 5,5; Lamela 6
NOVARA
Tesser 5 La sua squadra è ormai condannata alla retrocessione, ma questo non giustifica l’atteggiamento e lo schieramento rinunciatario.
Caracciolo 6,5 Realizza un grandissimo gol e si batte per tutta la partita contro l’intera difesa romanista.
Jeda 6 Insieme all’Airone attacca la Roma sgusciando ai difensori in più di una occasione ma non è supportato dalla squadra.
Jensen 6 Partita di grande sostanza e ordine a centrocampo.
Morganella 6 Difende molto bene sulla sua fascia di competenza, ma probabilmente gli ordini di scuderia gli impediscono di spingere.
Lisuzzo 4,5 Insieme agli altri due centrali combina solo disastri. Non marca mai l’avversario sulle palle inattive, sbaglia spesso il posizionamento del fuorigioco e tra l’altro fallisce il gol dell’ipotetico 2 a 2 a fine primo tempo.
Ujkani 6; Fontana 5,5; Paci 4,5; Garcia 4,5; Gemiti 6; Porcari 5; Pesce 5,5
VIDEO ROMA – NOVARA 5-2
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