Dopo la vittoria in Roma-Atalanta il neo presidente della Roma James Pallotta guarda al futuro con fiducia e soprattutto prende solamente le parti positive di quanto accaduto fino ad ora: in questi giorni di grande tensione dove nella capitale l’aria è tesa per le discussioni tra il tecnico Zeman e Daniele De Rossi, l’imprenditore statunitense ha fatto intendere che questa squadra non è da sottovalutare e soprattutto che il progetto messo in piedi dal boemo non è per niente da buttare. Nonostante la probabile partenza di “Capitan Futuro” la squadra vince e convince e lo fa anche senza i titolari che sembrano non avere nemmeno più l’appoggio dei tifosi, schierati dalla parte dell’allenatore.
Con un grande progetto di base dunque il tutto non può che continuare nel migliore dei modi: è per questo che Pallotta ha dichiarato di voler mettere in piedi entro il 2016 il nuovo stadio della squadra. Per poter fare tutto ciò l’imprenditore ha spiegato di aver investito più di 200 milioni di euro e che uno che non crede in quello che fa non arriverebbe mai a spendere una tale cifra: inoltre, per far capire quanto sia importante per lui il futuro della Roma, James ha scherzosamente messo nella lista dei probabili posti della costruzione dello stadio anche il Colosseo.
“Io avrei usato il Colosseo per il nuovo stadio di Roma ma mi hanno detto che era occupato. Scherzi a parte, siamo quasi pronti: abbiamo già avuto numerosi incontri con il Sindaco di Roma e con gli uffici tecnici del Comune: abbiamo esaminato 100 siti, ne abbiamo selezionati 12 e infine abbiamo scelto 3 aree. Ora siamo alla fine: lo stadio, che avrà 60mila posti, negozi e ristoranti, è stato progettato da un architetto di fama mondiale come Dan Meis e dovrà essere pronto per il 2016”.
Con queste poche parole il presidente dei giallorossi ha spiegato che lui è dalla parte di Zeman, con un progetto concreto tra le mani e dei soldi da investire in una squadra che i risultati li vedrà tra qualche anno: dopo aver parlato dello stadio Pallotta si è infatti spostato nell’ambito calcistico dichiarando di aspettarsi lo scudetto entro il 2016 e di non pretendere di vincere tutto subito, lanciando anche una frecciatina a squadre già quotate, senza però fare nomi. Quel che è certo è che con l’imprenditore statunitense la Roma non può fare altro che volare sempre più in alto, sperando che le volontà di Pallotta si avverino il prima possibile.