La Roma dopo 45 minuti giocati davvero bene e chiusi in vantaggio sul 2-1, si spegne nella ripresa e permette la rimonta al Lione che prima pareggia con Tolisso, passa in vantaggio con Fekir e fissa il risultato sul 4-2 finale nel recupero grazie al gol di Lacazette.
Un crollo fisico davvero inaspettato quello dei giallorossi che rischia di compromettere il passaggio del turno. Niente è impossibile, tra 7 giorni basterà un 2-0 ma non sarà certo una sfida in discesa, servirà una squadra concentrata per tutti i 90 minuti.
Veniamo al racconto della gara, Spalletti sceglie ancora il 3-4-1-2 con Juan Jesus a prendere il posto dello squalificato Rudiger, in avanti Dzeko supportato da Salah e Nainggolan.
Il tecnico del Lione opta per il 4-3-3 con un insidioso tridente offensivo composto da Valbuena, Lacazette e Ghezzal.
La Roma parte bene e dopo aver superato il pressing alto dei francesi, si crea due grandi chance, la prima al 5° con un bel tiro di Nainggolan respinto dal portiere Lopes, e la seconda due minuti dopo con Salah che calcia alto non sfruttando la buona giocata ed il susseguente assist dalla sinistra di Dzeko.
Al minuto numero 8 Fazio commette un fallo ingenuo ed evitabilissimo sulla fascia offensiva destra del Lione, sul successivo calcio di punizione calciato da Valbuena, Diakhaby si fa trovare libero, dopo una spizzata, sul secondo palo e spinge la palla alle spalle di Alisson. Il gol carica i francesi che al 12° potrebbero raddoppiare se Juan Jesus non fosse bravo a opporsi al tiro di Valbuena che si era ben liberato dopo uno scambio con Lacazette.
I giallorossi si svegliano e al 16° Dzeko avrebbe una grossa chance ma il suo colpo di testa finisce alto. Se il Lione aveva sfruttato un’ingenuità di Fazio, la Roma approfitta di un clamoroso errore di Diakhaby che spiana la strada a Salah, l’egiziano solo davanti al portiere non sbaglia e al 19° sigla il gol del pari.
La Roma però gioca meglio, al 31° serve un gran recupero della difesa per salvare sulla conclusione di Strootman ma un minuto dopo i francesi non possono nulla sul gran colpo di testa di Fazio che gira in rete il bel cross di De Rossi.
Il Lione cerca una reazione ma sostanzialmente Alisson non corre alcun pericolo, si va al riposo con la Roma avanti per 2-1.
Pronti via e dopo meno di due minuti il Lione perviene al pareggio con Tolisso che prima combina con Lacazette e poi lascia partire una conclusione da appena fuori area che non lascia scampo ad Alisson. La Roma avrebbe subito l’occasione del 3-2 ma i giallorossi sprecano un ghiottissimo contropiede.
Gli uomini di Genesio dimostrano maggiore energia ed intensità e provano a creare pericoli, i ragazzi di Spalletti rispondono con rapidi contropiedi ma il risultato non si sblocca.
Tra il 69° ed il 70° si erge a protagonista Alisson che prima salva in corner sul gran tiro di Lacazette e poi si oppone alla conclusione a giro di Valbuena, deviando sempre oltre la traversa. Al 74° però il portiere brasiliano non può niente contro la conclusione del neoentrato Fekir bravo a liberarsi e a lasciare partire il diagonale vincente.
La Roma pare stanca, il Lione pare decisamente più reattivo e tutti i contrasti virano a favore dei padroni di casa. Il pubblico di casa pare pronto ad esplodere in un grido di gioia quando Lacazette si lancia davanti ad Alisson ma l’estremo difensore brasiliano costringe il francese ad allargarsi e l’occasione si perde.
I francesi spingono, vogliono quel gol che potrebbe rendere più agile il ritorno ed al 92° il gol arriva con una violenta conclusione di Lacazette che s’infila sotto l’incrocio. Finisce così, 4-2 per il Lione che certamente non chiude il discorso qualificazione ma che costringe la Roma ad un gran match tra 7 giorni all’Olimpico.
LIONE – ROMA 4-2 (8° Diakhaby (L), 19° Salah (R), 32° Fazio (R), 47° Tolisso (L), 74° Fekir (R), 92° Lacazette (L))
Lione (4-3-3): Lopes; Rafael (46° Jallet), Mammana (71° Fekir), Diakhaby, Morel; Tousart, Gonalons, Tolisso; Ghezzal (75° Cornet), Lacazette, Valbuena.
Allenatore: Genesio.
Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, J. Jesus; B. Peres, De Rossi (82° Paredes), Strootman, Emerson; Nainggolan (84° Perotti), Salah; Dzeko (92° El Shaarawy).
Allenatore: Spalletti.
Arbitro: Taylor.
Ammoniti: Emerson (R), Tousart (L), Manolas (R)
Questi i risultati delle altre gare d’andata degli ottavi di finale di Europa League.
Copenhagen – Ajax 2-1
Rostov – Manchester Utd 1-1
Apoel – Anderlecht 0-1
Gent – Genk 2-5
Olympiacos – Besiktas 1-1
Schalke – Borussia Moenchengladbach 1-1
Celta – Krasnodar 2-1