Bari-Roma Doveva essere una partita dal copione giĆ segnato e invece, come nelle migliori tradizioni calcistiche, il match tra Bari e Roma ha regalato emozioni a ripetizione. 3 espulsioni, 3 rigori, di cui uno sbagliato, 5 gol e continui capovolgimenti di fronte sono un bel biglietto da visita per chi ancora si ostina a pensare che il calcio italiano sia finito. A differenza di quanto si possa pensare a fare la partita ĆØ il Bari, che Mutti ridisegna relegando in panchina sia Rossi, sostituito da Belmonte, sia Rivas e Ghezzal schierando al loro posto i giovani Huseklepp e Romero. Sono proprio i biancorossi a passare in vantaggio al 25° su rigore, realizzato da Bentivoglio e concesso un poā generosamente dallāarbitro Russo per un fallo di mano di Juan, la squadra capitolina appare frastornata ma grazie al suo indomito capitano raggiunge un pareggio a dir poco immeritato, al minuto 30 ĆØ, infatti, Francesco Totti a siglare il punto del 1-1 con una splendida punizione che gli vale anche lāaggancio a Roby Baggio nella classifica dei marcatori di sempre di serie A. I giallorossi rimesse le cose a posto cercano adesso di fare propria la partita, ma ecco quello che non tāaspetti, a 3ā² dalla fine della prima frazione di gioco il giovane attaccante norvegese Huseklepp sigla una splendida rete in torsione di testa, la sua prima in serie A, portando nuovamente in vantaggio la squadra di casa. Si va a riposo sul 2-1. Al rientro dagli spogliatoi Montella corre ai ripari e sostituisce uno scialbo Menez con Borriello, ma dopo soli 3 minuti De Rossi si rende protagonista di un bruttissimo gesto nei confronti di Bentivoglio, colpevole di averlo irriso con un tunnel, il rosso ĆØ inevitabile. Roma che rimane in dieci e partita che si complica ulteriormente. Quando tutto sembra presupporre ad unāennesima occasione mancata per lāundici capitolino, ecco che il Bari decide di rimettere in corsa gli avversari, Belmonte atterra in area Juan, ĆØ rigore, Totti si presenta sul dischetto e fa 2-2, 14 in campionato e 206 in serie A. Passano 60 secondi e su unāazione dalla destra di Romero, il difensore brasiliano rischia lāautogol ma la sua deviazione sbatte sul palo a Doni batttuto. La partita rimane viva ed emozionante. Al 32ā², sugli sviluppi del calcio dāangolo la Roma resta in avanti e Borriello viene atterrato in area da Glick. Alla moviola si noterĆ poi che anche lāattaccante napoletano ha strattonato il difensore barese, che verrĆ anche espulso dallāarbitro Russo per eccessive proteste. Nuovo calcio di rigore, stesso angolo ma stavolta, Gillet sfiora quel tanto che basta per deviare la palla sul palo, si rimane sul pareggio. Finale incandescente, Ghezzal in contropiede colpisce la traversa con un splendido lob dal limite, dallāaltra parte del campo, al termine di unāazione poco pericolosa, Perrotta e Masiello discutono e il romanista colpisce lāesterno biancorosso proprio sotto gli occhi dellāassistente di linea, rosso per il centrocampista e Roma in nove. Con cinque minuti di recupero e le squadre entrambe in inferioritĆ la partita pare aver avviarsi alla fine senza sorprese, ma come in ogni film che ha regalato continue sorprese, il finale non poteva deludere, ed ecco che sullāultima azione della partita su un cross di Riise ciccato da Borriello, Rosi, probabilmente sbagliando il controllo, di pancia spinge in rete il punto del vantaggio giallorosso. Partita finita e Roma a -1 dal quarto posto, anche grazie alla pesante sconfitta dellāUdinese in casa della Fiorentina, e per una volta giallorossi pronti a tifare Juventus, nella partita che stasera vedrĆ impegnati i bianconeri allāOlimpico di Roma contro la Lazio.