Da Ranieri e Montella, il risultato non cambia. Lucescu fa il professore con il sui Shakhtar impartendo una dura lezione sia alla Roma di Ranieri che a quella del giovane Montella. Sei gol rifilati alla truppa giallorossa che ne esce ancora una volta con i nervi a fior di pelle e qualche reazione infelice che non fanno altro che denigrare ulteriormente l’arcaico modello di calcio italiano.
Lucescu vince sul campo ma si ripete anche ai microfoni snocciolando la partita contro la Roma con una disarmante lucidità non tralasciando il rimporvero al suo capitano Srna per un comportomento non consono ” I giocatori della Roma erano nervosi, perché Srna aveva sbagliato: dopo il nostro vantaggio, ha cominciato a prendere in giro l’Italia. Così nell’intervallo gli ho detto: “O la smetti o ti tolgo”. In ogni caso le reazioni dei giocatori della Roma non sono state da professionisti”. Il tecnico fa riferimento ad una gomitata di De Rossi, da rosso diretto, una entratacci di Borriello e la lite di Pizarro.
Sulla partita: “Non mi aspettavo stasera un risultato così, ma avevo fiducia nel nostro calcio, messo già in mostra nella fase a gironi. Sapevo come stava la Roma e abbiamo preparato bene le due partite, ottenendo un risultato importante per noi”. La chiave? “La Roma era partita bene, con pressing e aggressività, poi però siamo entrati in partita e abbiamo segnato un gol fortunato, che a noi ha dato entusiasmo e alla Roma nervosismo, culminato nel secondo cartellino a Mexes. In superiorità numerica, abbiamo dominato la partita”