Novak Djokovic conferma i favori della vigilia e centra la finale al Roland Garros per la seconda volta in carriera avendo la meglio in 2 ore e 44 minuti di gioco del lettone Ernst Gulbis : 6-3; 6-3; 3-6; 6-3 il punteggio per il tennista serbo.
Se Djokovic ha rispettato le attese della vigilia è stata una sorpresa Ernst Gulbis: finalmente l’estroso tennista lettone pare aver trovato quella costanza di rendimento e quella fiducia nel proprio gioco in grado di esaltare un talento tanto puro quanto ribelle. Gulbis è arrivato alle semifinali parigine dopo aver eliminato Federer negli ottavi di finale e Berdych nei quarti di finale, quest’ultimo in tre set.
Tra i due tennisti ci sono stati cinque precedenti che dicono 4-1 Djokovic, uno dei quali disputato proprio a Parigi, nei quarti di finale del 2008: vinse il serbo in tre set combattuti. L’ultima sfida disputata è del 2011 a Indian Wells e terminò 6-0; 6-1 a favore del serbo.
Nel corso del primo set il primo break arriva nel quinto gioco a favore di Djokovic, Gulbis cede alla quarta palla break. Il serbo sale 3-2. Nole chiude con un altro break un set davvero emblematico. Gulbis era partito discretamente al servizio nei primi due turni di servizio e fin li c’era stata partita pari. Poi la prima del lettone è crollata e una volta preso il comando dello scambio, Djokovic, difficilmente sbaglia. 6-3 per il tennista serbo.
Nel secondo set l’inizio è equilibrato tanto che il primo break arriva all’ottavo game a favore di Djokovic grazie anche ad un game sciagurato di Gulbis proprio nel momento che sembrava essere entrato in partita. Dopo un’ora e dieci minuti Djokovic serve per il secondo set. Arriva la conquista del secondo set per il serbo che nel nono game: Gulbis si trascina fino ai vantaggi ma poi deve cedere il set per 6-3
Nel terzo set viaggia di pari passo per entrambi i tennisti; la svolta arriva nell’ottavo game quando, dopo quasi due ore di lotta, il lettone riesce a portar via un break a Djokovic: è 5-3. Gulbis riesce a conquistare il terzo set chiudendo con un ace, il lettone è riuscito a salire tanto con il servizio ed è stato bravissimo nell’approfittare del piccolo calo dell’avversario: suo il set per 6-3.
Nel quarto set Djokovic sembra voler subito mettere le cose in chiaro e si porta sul 2-0: pessimo game giocato da Gulbis che con tre non forzati regala il break a un Djokovic piuttosto affaticato. Nel game successivo Gulbis strappa il controbreak portandosi sul 2-1 sfruttando gli errori del serbo. Nell’ottavo game Djokovic allunga a 5-3, da 30-0 Gulbis si imbatte in un doppio fallo. Il nono game chiude i giochi con Djokovic che, in poco più di due ore, conquist ala finale con il punteggio di 6-3; 6-3; 3-6; 6-3.
Per Novak domenica ci sarà l’assalto a un tabù: il Roland Garros è l’unico torneo del Grande Slam che ancora non ha conquistato; finora ha disputato una sola finale nel 2012 perdendola da Rafael Nadal.