Fino al cinque agosto non ci saranno stravolgimenti nell’ambiente rossonero, poi però, sarà una mini rivoluzione con almeno tre giocatori lasceranno Milanello per inseguire nuove fortune in altri club. L’addio più roboante sarà quello di Antonio Cassano considerato oramai inadatto al gioco del Milan da Allegri e bollato dallo stesso Galliani come sovrappeso. Il barese nonostante l’impegno nei rigidi schemi rossoneri tende a placare i suoi comportamenti sopra le righe fuori dal rettangolo di gioco ma sopratutto il suo estro e la fantasia in campo.