Il Pallonaro

Rivoluzione arbitrale:potranno andare in tv

Il neo presidente Nicchi punta sul marketing e la trasparenza

il designatore arbitrale collina e il nuovo presidente Nicchi

Nicchi la chiama “Operazione Simpatia” ed è la “rivoluzione” che vuole introdurre nel mondo arbitrale della Serie A: “Gli arbitri potranno parlare – ha spiegato il nuovo presidente dell’Aia a Radio Anch’io – ma mai a caldo, e soprattutto mai tra le polemiche, perché di fronte agli attacchi ce ne torneremo nel nostro guscio”.“Voglio che la gente ci conosca – continua – finora non siamo stati bravi nel marketing. E invece siamo capaci di far capire chi siamo e come lavoriamo: questo ci porterà a uscire da quella cappa che ci avvolge da tempo. Vogliamo dire quando sbagliamo, ma riconosciuti anche i meriti. Comunque, nessun commento a caldo: finché non si è espresso il giudice sportivo, non possiamo parlare”. Un commento quindi sulla “moviola in campo” strumento che molti opinionisti vedono indispensabile per risolvere dei continui errori arbitrali: “Non rifiuto mai il progresso – spiega Nicchi – se domani, in accordo con chi governa il calcio, è sperimentato un sistema che aiuta l’arbitro per me è positivo. Preclusione verso la moviola? A scopo didattico è importante, a scopo polemico è devastante. Nelle diatribe tra società noi non vogliamo entrare, ma solo dare spiegazioni tecniche”. Infine una battuta su Collina: “A livello tecnico è una risorsa indispensabile – conclude – io proposi questo suo ruolo e sta facendo un grandissimo lavoro. Si può essere più chiari di così? Ha la mia massima fiducia e stima, ma anche lui non deve sentirsi arrivato, nè rilassato”. Fonte:goal.com

Exit mobile version