Ieri in casa Milan si è registrato il primo addio eccellente, Andrea Pirlo ha salutato tutti consapevole che con Allegri la sua leadership in mezzo al campo non era più cosi certa ed allo stesso tempo dopo 10 anni di rossonero era giunta l’ora di intraprendere una nuova strada. Nessun rancore con la società e un ormai prossimo annuncio di matrimonio con la Juventus.
Nessun problema invece con Nesta e Inzaghi arrivati in via Turati senza procuratore per apporre la firma al contratto che li legherà ai rossoneri per la prossima stagione con una decurtazione dell’ingaggio vicina al 50% ma con la reale speranza di esser parte integrante nella scalata alla prossima Champions League. Lo stesso iter toccherà oggi anche a capitan Ambrosini il cui rinnovo è oramai poco più di una formalità.
Galliani in soli quattro giorni ha risolto quasi tutti i rinnovi, resta infatti solo Seedorf come caso spinoso ma con l’olandese l’intesa economica è raggiunta dovrà invece esserci il faccia a faccia con Allegri per capire quanto il tecnico è disposto a puntare su di lui nella prossima stagione. Il centrocampista, fondamentale nell’ultima parte di stagione, è ingolosito oltretutto dalle manifestazioni d’interesse provenienti dal Brasile e nelle ultime ore dal Manchester City.
Dopo i rinnovi l’amministratore delegato rossonero dovrà valutare le posizioni di Gattuso, Flamini e Cassano prima di gettarsi a capofitto sul mercato in entrata. Ringhio come più volte ribadito è allettato dall’offerta russa ma allo stesso è difficile per uno come lui lasciare i colori rossoneri, per Flamini invece iniziano ad arrivare richieste ma la società vorrebbe utilizzarlo come contropartita tecnica in qaulche scambio prima di cederlo pur realizzando una grossa plusvalenza.
Il capitolo più spinoso a questo punto potrebbe esser quello relativo ad Antonio Cassano, il barese nella “prigione dorata” rossonera non si sente libero di esprimersi al meglio e pur mettendoci impegno e disciplina le scelte di Allegri lo preoccupano. Fantantonio al momento è la quarta scelta e considerato che il Milan sul mercato vuol raggiungere una trequartista oltreche un possibile vice Ibra è chiaro che le sue quotazioni potrebbero scendere ulteriormente.
Cassano vuol giocare per arrivare all’Europeo carico e da protagonista e per questo pare sia già previsto un incontro tra Galliani e Bozzo per monitorare il futuro. La sensazione è che in caso di una buona offerta, o una allettante proposta di scambio (al Palermo per Pastore) Cassano possa lasciare il Milan.