Il Pallonaro

Rey Mysterio, la WWE contro il bullismo

Importante avvenimento targato WWE, la maggior federazione del wrestling, in Italia per promuovere la serie di appuntamenti nel nostro paese in occasione del prossimo tour europeo.
A Roma, presso la Scuola Media “Bachelet” è la popolarissima star Rey Mysterio a rispondere alle domande dei ragazzi e ad affrontare il tema duro del bullismo tra gli adolescenti.

E’ alto solo 1,69 cm. e pesa 88 Kg., nessuno conosce la sua vera identità ed in pochissimi hanno potuto vedere il suo vero volto. Come un supereroe mascherato Rey Mysterio volteggia sul ring sfidando cattivi ed amici fraterni ma a differenza del mondo dei fumetti non sempre vince anche se nell’immaginario dei bambini è e resta uno dei wrestler preferiti.

La prima domenica di aprile ci sarà Wrestlemania XXX, l’appuntamento più atteso dell’anno nel mondo del wrestling professionistico, poi a maggio il mondo della WWE arriverà in Italia con una serie di show, uno dei quali a Roma.

I dati sul bullismo, o meglio sul cyberbullismo sono allarmanti ed in drammatica crescita gli episodi verificatisi nel nostro paese. Proprio qualche giorno fa sui telegiornali locali aveva fatto il giro dei network il video di una ragazza milanese picchiata a scuola da alcune sue coetanee, mentre i compagni di scuola senza intervenire filmavano tutto ridendo. Pochi sanno che a pochissima distanza di tempo la picchiatrice del video è stata a sua volta aggredita e picchiata a sangue.

Rey Mysterio | Foto Twitter

Rey oltre ché wrestler è un padre di famiglia ed è anche un testimonial convinto della campagna curata dalla WWEBe A Star” proprio contro questo odioso fenomeno. L’incontro con una cinquantina di ragazzi della scuola media si è svolto in maniera colloquiale, dove la star non si è sottratta alle domande dei piccoli fan.

“Io non sono mai stato un bullo ma ho subito atti di bullismo. Ero velocissimo e volevo giocare a football ma tutti mi prendevano in giro per la mia altezza e siccome nella mia famiglia erano tutti wrestler ero considerato uno sfigato. E’ stato un momento molto brutto nel quale mi sono isolato rifugiandomi nella mia famiglia”.

Nella sua carriera Rey Mysterio ha vinto un titolo WWE, otto titoli pesi leggeri, due intercontinentali e perfino due titoli nei pesi massimi. Non male per uno che in un mondo di colossi è alto solo 1,69.

“Il mio DNA è quello di un combattente, di lottatore, ma non è che s risolva sempre tutto con la forza ed i muscoli. Oggi passo molto del mio tempo nelle scuole a testimoniare e ad aiutare i ragazzi ad uscire dal proprio guscio”.

Rey è li disponibile ad ogni quesito, rispondendo ai piccoli fan e s’infervora quando una ragazzina gli chiede:

“Cosa faccio quando qualcuno mi prende in giro on-line, scrivendo cose orrende su di me e magari non so nemmeno chi sia?”

La risposta di Rey è veloce e sicura, tanto che arriva a segno così come arriva una maschera autografata dal lottatore alla ragazzina che ha manifestato il suo disagio:

“Ecco una cosa che mi fa diventare matto, perché il bullo in fondo è solo un codardo. Spesso è uno che a sua volta ha subito atti di bullismo, se è in pubblico si fa forte del branco, se è solo si fa forte dell’anonimato. A te e a tutti voi vi dico di non chiudetevi. Cercate una persona che vi sappia ascoltare e capire, può essere un amico, un fratello o un vicino di casa, così come mamma o papà.”

“Un adulto che vi dia un consiglio positivo e soprattutto non reagite mai, perché non si caccia la violenza con altra violenza e la vostra reazione deve essere sempre positiva”.

Qualche giornalista presente storce il naso a sentire un wrestler che dice di non reagire violentemente alle provocazioni, ma anche su questo Rey Mysterio ha il suo messaggio positivo e la sua spiegazione:

“Pochi sanno cosa sia veramente il wrestling, è una forma elaborata di intrattenimento nella quale raccontiamo le cose belle e brutte della vita, che prima o poi possono capitare ai nostri ragazzi. Spesso ho lottato fino alla morte con amici fraterni per dare alla vita una storia che desse un senso ad un’amicizia infinita, all’amore tra un padre ed un figlio e ad un tradimento”.

L’accostamento della star della WWE è riferito alla storyline di qualche anno fa con il compianto Eddy Guerrero, quando il figlio di Rey sul ring era conteso tra i due wrestler per la paternità. La storyline andò avanti creando un Eddy Guerrero cattivo e spietato, poi la tragica morte del lottatore spazzò via la storia colpendo in modo durissimo il mondo del wrestling professionistico. Tuttavia quella storyline trattava un argomento scottante e che rimarrà impressa per sempre nei fan della lotta libera. Proprio Rey Mysterio e Eddy Guerrero erano amici inseparabili nella vita reale.

“Siamo performer a 360° che non vivono solo sul ring ma anche dietro la maschera, alcuni di noi portano sul ring storie personali, storie della propria famiglia e spesso il wrestling confonde in modo straordinario la realtà con la finzione fino a nascondere il confine tra le due cose e quando questo accade ma capisci dove è il confine, vuol dire che hai fatto un buon lavoro”.

Rey Mysterio continua il suo dibattito con i ragazzi mostrando di adorarli, regalando loro gadget autografati e dediche sui materiali scolastici, insomma una giornata indimenticabile per i ragazzi della Scuola Media “Bachelet.

Mauro Icardi insieme a Rey Mysterio ospite all’allenamento | Foto Twitter

In cinque giorni Rey visiterà le città coinvolte dal WWE Wrestlemania Revenge Tour di maggio e nella sua tappa di Milano si è anche incontrato con due fan particolari come Javier Zanetti e Mauro Icardi.

 

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