La rabbia e la delusione per la retrocessione del River Plate in serie B hanno tormentato la notte di Buenos Aires, fra scontri, feriti, violenze e tensioni. Un bilancio da guerriglia urbana, con sedici poliziotti feriti ed un tifoso in ospedale in gravi condizioni ed in pericolo di vita, oltre che sessantacinque feriti meno gravi fra i tifosi del River Plate. Un risultato sportivo pesante e “drammatico” sportivamente, con la prima retrocessione della storia per il club dopo 110 anni dalla sua fondazione, un esito difficile da accettare ma, nonostante ciò, la furia dei tifosi e gli atti vandalici procurati appaiono assolutamente ingiustificabili.