La conferma che si attendeva da qualche giorno è arrivata oggi, Edy Reja ha annunciato pubblicamente che non sarà il tecnico della Lazio nella prossima stagione.
Questo è il pensiero espresso dall’allenatore goriziano a Lazio Style Radio:
Alla fine del campionato il presidente mi ha rinnovato la sua stima e fiducia e proposto di continuare. Nell’ultimo periodo abbiamo fatto buoni risultati, ma non abbiamo centrato l’Europa. Ho avuto una forte delusione, se l’avessimo centrato magari le mie considerazioni sarebbero state diverse. Sarebbe bastato vincere col Torino. Ci sarebbe stato un altro scenario, diversi giocatori avrebbero avuto più interesse a venire a Roma. E’ giusto cambiare, spero di fare il bene della Lazio. E’ giusto rinnovare non solo la squadra ma anche il tecnico. La situazione ultima non può continuare. Bisogna trovare il sistema giusto per far sì che l’entusiasmo ritorni e penso che la società stia operando nel modo giusto. Ho l’impressione che Lotito voglia fare benissimo, questo e’ l’unico modo per riavere entusiasmo. Vedere lo stadio vuoto fa male al cuore, conoscendo la passione dei laziali.
Reja che era entrato in carica sulla panchina della Lazio a gennaio dopo l’esonero di Vladimir Petkovic e già in passato dal 2010 al 2012 era stato il tecnico bianc0celeste, ha voluto ringraziare la società e la presidenza, togliendosi anche qualche ultimo sassolino:
Rimarrà sempre l’affetto nei confronti della società e del presidente. Se non alleni a Roma, non puoi dire di essere allenatore. E’ stata un’esperienza straordinaria. Spero di aver fatto bene. Per quelli che non hanno avuto molta riconoscenza nei miei confronti, mi dispiace. Pensavo di essere più considerato. Agli altri li ringrazio, gli ho voluto bene.
Adesso Lotito andrà subito alla ricerca del sostituto: i nomi sono diversi, si va dall’allenatore della Primavera Simone Inzaghi, all’ex tecnico del Milan Massimiliano Allegri, le ultime indicazioni però danno in pole position l’ex allenatore del Bologna Stefano Pioli, per il quale si dice che sarebbe già pronto un biennale da 500mila euro a stagione.