Anche dopo l’ultimo turno della fase a gironi di Europa League disputato non cambia di molto il Ranking Uefa con il distacco tra Germania (terza) e Italia (quarta) che rimane immutato. Anzi, a dire il vero, le squadre italiane, che hanno portato a casa due vittorie (Napoli e Palermo), un pareggio (Juventus) e una sconfitta (Sampdoria) accorciano di un niente in graduatoria rispetto ai tedeschi: 7.147 era il gap prima di mercoledì, 7.098 la differenza attuale.
Ora si passa alla fase ad eliminazione diretta: sia Italia che Germania potranno contare ancora sull’apporto di 4 squadre (Inter, Milan, Roma, Bayern Monaco, Schalke in Champions; Napoli, Bayer Leverkusen e Stoccarda in Europa League) per raggiungere il traguardo del terzo posto nel ranking che consentirebbe, a partire dalla stagione 2012-2013, di poter schierare 4 squadre in Champions League. E in questo la Germania rimane strafavorita considerando anche che i tedeschi, in proiezione, andranno ad insidiare addirittura il secondo posto attualmente occupato dalla Spagna: infatti al momento se considerassimo questi i coefficienti finali di questa stagione e prendendo in esame in questo calcolo, come da regolamento, le ultime 5 annate compresa quella 2011-2012 (coefficiente 0 per tutti), la Germania si ritroverebbe avanti rispetto alla Spagna di 0.107 (57.436 a 57.329).
Questo il Ranking Uefa aggiornato al 16 dicembre
1. Inghilterra – 81.070 (6/7)
2. Spagna – 76.329 (5/7)
3. Germania – 66.936 (4/6)
4. Italia – 59.838 (4/7)
5. Francia – 52.678 (4/6)
6. Portogallo – 42.596 (4/5)
7. Russia – 42.041 (4/6)
8. Ucraina – 41.550 (3/6)
9. Olanda – 37.129 (3/6)
10. Turchia – 35.050 (1/5)
Calcolo del coefficiente Uefa
Si tiene conto di tutti i risultati delle squadre partecipanti alla Champions ed Europa League e si procede alla somma di punteggi così calcolati:
2 punti per vittoria;
1 punto per pareggio;
1 punto per vittoria nei preliminari;
0.5 punti per pareggio nei preliminari;
0 punti per sconfitta;
4 punti per l’ingresso alla fase a gruppi di Champions;
5 punti da sommare ai 4 precedenti per la qualificazione agli ottavi di Champions;
1 punto per il raggiungimento di quarti, semifinali e finale per ognuna delle due competizioni;
0 punti per le finali vinte.
Fatta la somma dei punteggi per ogni nazione, si procede nel dividere il risultato ottenuto per il numero di squadre inizialmente ammesse per singola Federazione: sarà questo il coefficiente finale di stagione.
Il Ranking Uefa tiene conto solo dei risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni (esempio quello di quest’anno tiene in considerazione la somma dei punteggi che vanno dalla stagione 2006-2007 fino al 2010-2011) e così via.