Ormai ci siamo: scattano i playoff scudetto nel Basket nostrano che assegneranno il triangolino tricolore tanto ambito. Riuscirà qualcuno a scalzare la Montepaschi Siena dal suo trono ponendo fine a quell’egemonia assoluta che dura dal 2077 (primo scudetto senese, invece, datato 2004) ? Prima che a parlare sia il campo, con lo scontri Siena-Bologna e Treviso-Avellino nella parte alta del tabellone e Cantù-Varese e Sassari-Milano in quella bassa, a proferir parola sono i protagonisti. Nello ‘Speciale Palyoff’ del quotidiano ‘Tuttosport’, le aspirazioni, le speranze,l aspettative ed i progetti di alcuni protagonisti cullano i sogni di tifosi ed appassionati della palla a spicchi.
Dan Peterson (Olimpia Milano): “Siena si può battere, Milano ci crede. Sassari, che sarà la nostra avversaria nei quarti dei playoff, lo ha già dimostrato: se fai la partita perfetta, la Montepaschi può cadere. L’importante è non avere mai paura”.
Omar Thomas (Air Avellino): “battere la Mps ci ha dato fiducia, ma superarla in una serie playoff sarebbe un’impresa pazzesca. Contro il Benetton avremo il vantaggio della difesa. Poi con Siena ci proveremo”.
Rok Stipcevic (Cimberio Varese): “l’Italia mi piace molto e la Serie A è fantastica, ogni partita è dura pure a livello di contatti. Credo in Varese, nei miei compagni, nello staff e dico che possiamo passare il turno”.
James White: “Dinamo Sassari: “contro Siena abbiamo vinto, contro Cantù c’eravamo quasi riusciti, contro Milano non abbiamo mai trovato una soluzione per limitare la loro stazza.
Alessandro Gentile (Benetton Treviso): “Treviso se la gioca con tutti nei playoff”.
Stefano Mancinelli (Olimpia Milano): “basta secondi posti! Ho già perso troppe finali e voglio arrivare all’estate azzurra con il carico di entusiasmo. Per lo scudetto potrei ballare come Boateng. MA non sono capace”
Giuseppe Poeta (Virtus Bologna): “Virtus, è solo l’inizio. Visti i tanti infortuni in squadra, considero la stagione positiva. Possiamo complicare la vita a Siena”. Caccia aperta alla dominatrice Siena, dunque: chi la spunterà?