Piove sul bagnato in casa Juve: dopo lo scioccante ko interno contro il Napoli e l’ultimatum di Blanc a tecnico e squadra, ora si mette a rischio anche la trasferta di Champions League in Israele dove domani i bianconeri dovranno affrontare il Maccabi Haifa.
L’aereo della Juventus che avrebbe dovuto decollare per Tel-Aviv questa mattina alle 10 è stato bloccato da una protesta dei lavoratori Aviapartner, società che gestisce i servizi a terra all’aeroporto di Caselle, quando la squadra era già imbarcata sul volo.
Il presidente della società bianconera Jean Claude Blanc è sceso per tentare una mediazione, ma senza successo e al momento non si hanno certezze se e quando avverrà il decollo.
Discutibile la scelta del club di Corso Galileo Ferraris di programmare la partenza per Israele un giorno prima dell’incontro quando l’Inter, che ha disputato la partita di campionato ieri pomeriggio al contrario della Juve che è stata impegnata nell’anticipo pomeridiano del sabato, ha fissato la partenza ben due giorni prima della sfida.